A Cagliari e in Sardegna muoiono più di due attività commerciali al giorno
A Cagliari e in Sardegna muoiono più di due attività al giorno. Ad avere i maggiori problemi è soprattutto il commercio al dettaglio: affitti, luce, gestioni in genere, spese minori che vanno ad aggiungersi ai costi della merce e che sommati, alla fine del mese, non permettono ai piccoli commercianti di andare avanti.
Gli ultimi dati di Confesercenti sono impietosi. In Sardegna ogni due mesi sparisce lo 0,4 delle imprese iscritte: un’ecatombe. La situazione più difficile nelle grandi città, con Cagliari e Sassari che vanno addirittura a sollevare la media (rispettivamente 0,62% e 0,48%). Perdono anche i bar, meno i ristoranti (si deve pur sempre mangiare) che, nella situazione di crisi generale, riescono comunque a rimanere a galla. Un dato positivo viene registrato per gli ambulanti: in Sardegna attualmente in crescita, grazie ai costi di gestione e le spese generali nettamente ridotte.