Rassegna Stampa

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Tregua all’Anci, rinviata l’elezione del presidente: prima il congresso nazionale

Fonte: web sardiniapost.it
11 ottobre 2016

 

Il presidente dell’Anci Sardegna, la cui elezione del 23 settembre è stata annullata per irregolarità nel voto – si rifarà dopo il congresso nazionale di Bari. Così ha deciso l’assemblea dei sindaci che ieri si è nuovamente riunita ad Abbasanta, dopo la prima convocazione del mese scorso. Presenti una novantina di fasce tricolori che hanno scelto i delegati sardi per la tre giorni del capoluogo pugliese, dal 12 al 14 ottobre prossimi.

In totale saranno trentasei i rappresentanti dei Comuni isolani che andranno nel capoluogo pugliese. Di questi ventinove sono ancora in carica dal precedente mandato ottenuto due anni fa, mentre sette sono nuovi e l’assemblea dei sindaci li ha scelti ieri. Questi i nomi: Antonio Satta (Padru), Laila Dearca (Teti), Efisio Arabau (Ollolai), Gianfranco Satta (Tergu), Mauro Contini (Quartu), Gian Battista Ledda (Sennariolo), Andrea Caschili (Sarroch).

I sette rappresentano la lista unitaria di Giuseppe Ciccolini ed Emiliano Deiana, i due candidati alla presidenza che il 23 settembre scorso hanno diviso quasi salomonicamente l’assemblea, raccogliendo rispettivamente 152 e 141 voti. Ma non il quorum, cioè quella maggioranza assoluta di 153 preferenze richiesta dallo Statuto Anci.

La decisione della lista unitaria era già stata concordata sabato, proprio in un incontro tra i due candidati per rasserenare gli animi dopo lo scontro durissimo delle scorse settimane, quando l’esito del voto è rimasto incerto per giorni. Con Ciccolini, sindaco di Bitti, che da una parte sosteneva di aver vinto, mentre Deiana, primo cittadino a Bortigiadas, chiedeva il rispetto delle regole che poi gli è stato riconosciuto (l’elezione, oltre che per il mancato quorum, è stata annullata pure per la presenza di una scheda in più trovata nelle urne).

Ciccolini e Deiana restano i due candidati alla presidenza. Ma dentro l’Anci si stanno già disotterrando le asce da guerra per provare a far spuntare un terzo nome. Allo scoperto è uscito il sindaco di Irgoli, Giovanni Porcu, che nell’elezione del 23 settembre annullata era in lista con Ciccolini, ma adesso deve aver cambiato idea. Porcu, di area Psd’Az, ha rivendicato nei giorni scorso la candidatura di un civico, ciò che ha fatto pensare a un endorsemente per Franco Cuccureddu o Andrea Soddu, rispettivamente primi cittadini a Castelsardo e a Nuoro. Cuccureddu e Soddu proprio nell’assemblea del 23 settembre tentarono di presentare un terzo polo che poi si era diviso tra Ciccolini e Deiana. Adesso quello schema sembra riproporsi. E il prossimo appuntamento di Abbasanta – la terza settimana di ottobre – si preannuncia carico di nuove tensioni.