Vela: il dorgalese si prepara alla circumnavigazione del mondo in solitaria
Sintonizzarsi con le onde degli oceani, gli verrà naturale. Confondersi, assai meno. Lo scafo blu acceso, la randa vistata di tricolore renderanno il class 40 Italia riconoscibile ovunque, nella sua corsa al record di percorrenza lungo il globo. E il suo timoniere Gaetano Mura, paladino del Bel Paese nel mondo d'acqua che ripercorrerà - è il caso dell'Atlantico - o scoprirà per la prima volta nei tre mesi di navigazione solitaria ormai al varco.
PRONTI A tre giorni dalla partenza (mercoledì a mezzogiorno, dal porto di Cagliari), i tempi erano maturi per svelare la grafica, realizzata dal designer cagliaritano Daniele Conti, e svelare l'atmosfera del prepartenza. «Sono contento», ha detto lo skipper ieri, nel corso della conferenza stampa alla Mediateca del Mediterraneo, presente anche l'armatore Santino Concu, «mi sento abbastanza in forma fisica, la macchina è ben preparata, avrei potuto fare di più ma va bene così: a volte la ricerca della perfezione è nemica della prestazione stessa». Per questo motivo, basta calcoli e ricerche. Almeno fino a martedì, Mura sarà un uomo di terra, un marito e un padre. Da mercoledì mattina, incarnerà il sogno della navigazione senza limiti né orologio, comune a tanti. È proprio a loro che si è rivolto, invitandoli ad accompagnarlo mercoledì, quando mollerà gli ormeggi per puntare la prua a occidente, verso lo stretto di Gibilterra e da lì in mare aperto.
CITTÀ EUROPEA «Le campane di tutte le parrocchie, le sirene di navi e rimorchiatori suoneranno per lui», ha anticipato l'ammiraglio Ugo Bertelli nell'illustrare il programma di una mattina che sarà tutta di festa, con l'arrivo in porto dei Mamuthones. «L'impresa di Gaetano Mura, ma anche il coinvolgimento dei cittadini rientrano appieno nel progetto di candidatura di Cagliari città europea dello sport 2017, ancor più perché consentono di avvicinare le persone al mare», ha ricordato l'Assessore allo sport del Comune di Cagliari, Yuri Marcialis. Due ore dopo, segno del destino, la notizia ufficiale della nomina. A suggellare questa, e celebrare gli elementi che l'hanno meritata, niente di meglio della partenza del Solo Round the Globe record.
Clara Mulas