L'ufficializzazione del riconoscimento il 16 novembre all'Europarlamento
Cagliari è ufficialmente “Città europea dello sport per il 2017”. La comunicazione è arrivata tramite una lettera firmata dal presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli: il progetto presentato dal Comune, con la collaborazione delle sezioni regionali del Coni, del Cip (Comitato italiano paralimpico), di Msp (Movimento sportivo popolare), con le federazioni e gli enti di promozione sportiva, ha superato tutte le selezioni. E così Cagliari potrà fregiarsi del titolo di “European City of Sport 2017”, insieme a Aosta, Pesaro e Vicenza.
Tra le motivazioni indicate nel documento ci sono le politiche per lo sport adottate in questi anni e i progetti conclusi, quelli in corso e quelli pronti a partire per la riqualificazione delle strutture, i programmi e le attività per la promozione dell'attività sportiva libera, accessibile e strumento di integrazione, rispetto e migliore qualità della vita per i cittadini.
Promossa a pieno titolo, quindi, Cagliari come palestra a cielo aperto: il riconoscimento arriverà prima a Roma, l'8 novembre, con una cerimonia alla presenza delle massime cariche sportive nazionali e poi a Bruxelles, il 16 novembre, con la premiazione ufficiale nella sede del Parlamento Europeo.
Nei prossimi mesi, garantisce l'amministrazione comunale, saranno ancora più forti le azioni per promuovere lo sport per tutti con l'incremento dei contributi per le attività e le manifestazioni sportive sia agonistiche sia non competitive. Continueranno gli interventi di riqualificazione di aree e spazi con l'obiettivo di consentire a tutti di svolgere attività fisica senza doversi spostare dal proprio quartiere. Saranno promosse e incentivate le manifestazioni sportive a tutti i livelli per diffondere sempre più la cultura dell'attività fisica tra i cittadini.
Cagliari, sostiene il Comune, diventa quindi interlocutore sempre più credibile e affidabile per il Coni, il Cip e le federazioni nazionali e internazionali: il riconoscimento di “Città europea dello sport” permetterà di continuare a promuovere rapporti e relazioni perché la città sia in pianta stabile nella lista delle candidature per i grandi eventi sportivi nazionali e internazionali.