Rassegna Stampa

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Nuove regole per la cremazione a Cagliari: ok alle ceneri in mare

Fonte: web sardiniapost.it
10 ottobre 2016

 

Disperdere le ceneri dei defunti in mare o in collina, ora si può anche a Cagliari. È solo uno degli effetti sull’attività del Comune in materia di servizi mortuari e cimiteri previsti dal regolamento che era stato approvato due anni fa dopo un lavoro fatto dalla commissione Affari generali presieduta al tempo dall’attuale  consigliere comunale Filippo Petrucci. Di fatto la Giunta regionale ha approvato la delibera che prevede l’omologazione dei regolamenti comunali di polizia mortuaria. Questo ha consentito di sbloccare una situazione di stallo che andava avanti da oltre un anno per un rimpallo di competenze tra Regione e Ministero della Salute e ha sancito quindi il via libera alla piena efficacia dei regolamenti comunali, superando lo stallo iniziato nell’aprile 2015.

Tra i punti previsti dal regolamento ci sono anche l’introduzione di regole sul decoro e sulle caratteristiche delle lapidi. Ma non solo.Le ceneri dei defunti si potranno disperdere in mare, o in addirittura in apposite aree che l’amministrazione metterà a disposizione all’interno dei cimiteri. “Trovano riscontro, quindi, gli impegni assunti con il Consiglio comunale- ha commentato Danilo Fadda- anche in risposta all’interrogazione di una settimana fa del consigliere Filippo Petrucci, per una soluzione positiva della questione”.

Molti gli effetti sull’attività del Comune. “Accogliamo con soddisfazione l’approvazione della delibera sull’omologazione dei regolamenti comunali di polizia mortuaria approvata oggi dalla Giunta regionale- ha commentato l’assessore Danilo Fadda, assessore comunale agli Affari generali del Comune di Cagliari con delega ai Servizi demografici, elettorali e cimiteriali- l’attuazione del regolamento sul servizio mortuario e dei cimiteri consentirà al nostro Comune, tra le altre cose, di attivare il servizio di concessione dei cinerari familiari anche nel Cimitero Monumentale di Bonaria”. Attualmente nel cimitero di Bonaria sono circa venti le cappelle familiari abbandonate rientrate in possesso dell’amministrazione comunale che ha già provveduto a fare un censimento e ora possono essere rimesse in vendita. E le procedure per ristrutturazioni e lavori seguiranno un iter più veloce e meno burocratico grazie a una mini conferenza di servizi costante. “Questo permetterà anche di agevolare la valorizzazione e la riscoperta del Cimitero Monumentale di Bonaria, dichiarato bene di interesse pubblico, culturale, storico e artistico, sottoposto a tutela, per il quale si prevede anche l’organizzazione di un’accoglienza di tipo museale con visite guidate plurilingue- ha precisato l’assessore Fadda. “Il nuovo regolamento consentirà un risparmio complessivo per la persona e per l’amministrazione e un maggiore ordine nei vari cimiteri cittadini”- ha aggiunto il consigliere comunale Rossomori Filippo Petrucci. Perché tra le altre cose le nuove regole prevedono anche una diminuzione della durata delle concessioni per le sepolture insieme a una revisione quinquennale del piano regolatore cimiteriale che punta a liberare spazi per nuove sepolture, con notevole riduzione della necessità di costruire nuovi loculi e quindi un risparmio in termini di risorse economiche.