Ansa News
"Accogliamo con soddisfazione l'approvazione della delibera sull'omologazione dei regolamenti comunali di polizia mortuaria approvata oggi dalla Giunta regionale". Danilo Fadda, assessore agli Affari generali del Comune di Cagliari con delega ai Servizi demografici, elettorali e cimiteriali, commenta positivamente la soppressione del controllo sui Regolamenti comunali di polizia mortuaria.
"La Giunta regionale - spiega Fadda - ha infatti sancito il via libera alla piena efficacia dei regolamenti comunali, superando uno stallo iniziato nell'aprile 2015. Ora siamo finalmente nelle condizioni di porre in atto un obiettivo strategico dell'Amministrazione, quello della riqualificazione dei nostri cimiteri. L'attuazione del regolamento sul servizio mortuario e dei cimiteri consentirà al nostro Comune, tra le altre cose, di attivare il servizio di concessione dei cinerari familiari anche nel Cimitero Monumentale di Bonaria; permetterà una nuova disciplina sulla cremazione e sulla dispersione delle ceneri: potrà avvenire anche in natura, a esempio in mare, così da andare incontro ai desideri espressi in vita dalle persone; permetterà, ancora, l'introduzione di regole sul decoro e sulle caratteristiche delle lapidi e una diminuzione della durata delle concessioni per le sepolture insieme a una revisione quinquennale del piano regolatore cimiteriale che punta a liberare spazi per nuove sepolture, con notevole riduzione della necessità di costruire nuovi loculi e quindi un evidente risparmio in termini di risorse economiche.
È prevista inoltre una nuova disciplina per la riassegnazione e il recupero delle cappelle gentilizie - osserva l'assessore - la riduzione dei termini per il procedimento di decadenza delle cappelle in stato di abbandono e l'allestimento di spazi per la dispersione solenne delle ceneri: misure, queste ultime, che agevoleranno la valorizzazione e la riscoperta del Cimitero monumentale di Bonaria, dichiarato bene di interesse pubblico, culturale, storico e artistico, sottoposto a tutela, per il quale si prevede anche l'organizzazione di un'accoglienza di tipo museale con visite guidate plurilingue".