Ansa News
Primo passo decisivo verso l'istituzione della zona franca doganale che sorgerà nel porto di Cagliari. Il Cacip, in una nota, ricorda di "aver presentato lo scorso maggio il progetto esecutivo per la realizzazione di due edifici per l'Agenzia delle dogane e per le opere di urbanizzazione".
Ora manca la concessione edilizia del Comune, "poi sarà possibile bandire la gara per appaltare le opere". A quel punto ci vorranno appena dieci mesi per la realizzazione delle infrastrutture di servizio. La zona franca doganale verrà gestita dalla società consortile Cagliari Free Zone (soci al 50% l'Autorità Portuale di Cagliari e il Cacip).
"Il progetto - prosegue la nota - prevede la realizzazione di una viabilità di collegamento dalla banchina di levante alla zona franca e alla circonvallazione periportuale fino alla Strada Statale 195". La zona sarà collegata tramite la fibra ottica al sito di Tiscali e potrà pertanto disporre di banda ultra larga di ultima generazione. L'intera area sarà protetta da un sofisticato impianto di videosorveglianza.
"L'istituzione della zona franca doganale rappresenta un'occasione unica non solo per l'economia della città metropolitana di Cagliari, ma per tutta la Sardegna - ha spiegato il presidente del Cacip, Salvatore Mattana - il suo decollo porterà notevoli benefici alle imprese esistenti e avvicinerà nuovi investitori. Non ci saranno più imposte sull'estero su estero: un vantaggio enorme che permetterà all'economia di ripartire".