Tradizioni di Sardegna, a Cagliari maxi festa gratuita in via Roma per "Is Animeddas"
Tradizioni di Sardegna, a Cagliari maxi festa gratuita in via Roma per "Is Animeddas"
Il 31 ottobre e 1 novembre prossimi, durante la seconda edizione di InvitaS, dolci e divertimento nella porta-cartolina del capoluogo sardo. Una riscoperta dei valori e delle abitudini isolane legate alla ricorrenza dei morti.
CAGLIARI - È tra le novità più importanti della seconda edizione di InvitaS, 5 giorni dedicati alla promozione della Sardegna. Cresce l’attesa per il prossimo 29 ottobre, data di inizio dell’appuntamento che mette in vetrina tradizioni, esibizioni e food da tutti i territori dell’Isola. E, nel pieno rispetto delle tradizioni della terra al centro del Mediterraneo, per la prima volta nel capoluogo sardo vengono festeggiate Is Animeddas. Lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, i 7mila metri quadri tra il porto e la via Roma si trasformano, di sera, in una vera a propria festa della tradizione. A cavallo del ponte dei morti, la riscoperta degli eterni valori sardi entrano in scena con l’animazione delle Janas dell’associazione "Libera" e de "Le fruste del Campidano". Per i più piccoli – ma anche per i grandi – noci, mandarini, melograni e dolcetti locali in grande quantità. La suggestiva cornice della porta-cartolina della città, grazie all’organizzazione di Primavera Sulcitana, diventa il palcoscenico ideale per dare un giusto valore a una festa che, spesso negli ultimi anni, è stata scalzata da quell’Halloween tipico di Stati Uniti e Canada, ma che appare come una “copia mal riuscita” della Is Animeddas caratteristica della Sardegna.
Non solo "Is Animeddas e Su mortu mortu": il calendario di InvitaS 2016 continua sempre più a prendere forma. In costante aumento i Comuni aderenti, pronti a fare sfoggio dei loro territori, musei ed eventi caratterizzanti. Lungo tutti i giorni dell’evento c’è la possibilità di assaporare tante ricette tipiche sarde, con un’area dedicata con 500 posti a sedere. Conferma quotidiana anche per “La Sardegna produce”: ogni giorno possibile sciamare per i tanti stand presenti e assaggiare tantissimi prodotti sardi, con dimostrazioni gratuite della lavorazione della pasta e della semola, del formaggio e della ricotta, del pane, oltre all’impagliatura delle sedie, la lavorazione della pelle e delle fruste del Campidano e l’immancabile artigianato isolano. Sabato 29 otttobre archeologia protagonista: dopo il taglio del nastro di tutti gli stand dei Comuni, associazioni e realtà produttive sarde presenti, nel pomeriggio l’esibizione di Daniele Manca sullo sport nuragico. Subito dopo c’è Andrea Loddo, che col suo team catapultano visitatori e curiosi nella vita durante il periodo nuragico, con la realizzazione di bronzetti. L’antepirma del film “Nuraghes” chiude il primo giorno di Invitas 2016. Domenica 30 ottobre, di mattina, l’apertura degli stand espositivi e la sfilata di costumi del Campidano e del Sulcis. Nel pomeriggio la sfilata delle maschere della tradizione barbaricina, mamuthones e issohadores di Mamoiada, insieme ai boes e merdules di Ottana. La serata viene impreziosita con la sfilata delle donne sarde: janas, minatrici e tessitrici di Maria Lai, a cura dell’associazione “Libera”. Lunedì 31, di mattina, i produttori locali della Sardegna aprono le danze della degustazione dei loro prodotti: olio, miele, vino, cascà di Carloforte e il Croccantino della sposa. Un momento molto toccante e identitario nel pomeriggio, con lo spettacolo teatrale imbastito dalla compagnia “La Clessidra di Carbonia”: si tratta della riproposizione del dramma della vita in miniera, a inizio secolo, vissuto dalle donne. La serata vede poi la prima serata della festa de “Is Animeddas e Su mortu mortu”. Novembre si apre con il Medioevo e i giochi antichi: tra il porto e la via Roma balestrieri e sbandieratori sono il perfetto contorno alla sfilata di costumi. Nel pomeriggio bambini protagonisti con “is giogusu antigusu”: tutti in costume e pronti a rivivere i giochi dei loro nonni. Bis di “Is Animeddas e Su mortu mortu” nella quarta serata di Invitas 2016. Il gran finale, mercoledì 2 novembre, è naturalmente con il cibo nostrano de “La Sardegna produce”. Il programma di InvitaS 2016 è comunque in continuo aggiornamento, destinato ad arricchirsi con tanti altri appuntamenti ed eventi dove la Sardegna è messa al centro di tutto.
Ultimo aggiornamento: 26-09-2016 11:48