Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Quel dosso è da eliminare» Sono previsti interventi per la messa in sicurezza della strada

Fonte: L'Unione Sarda
22 settembre 2016

IS PONTIS PARIS.

L'assessore Maninchedda: «Miglioreremo le corsie in entrata e in uscita»

 

O Grandi progetti per la messa in sicurezza di viale Marconi e del mega svincolo di Is Pontis Paris. L'incidente (con tre ragazzi morti e due in gravissime condizioni) di sabato scorso ha riportato la massima attenzione su quel groviglio di strade che mettono in comunicazione Cagliari, Quartu, Quartucciu, Selargius e Monserrato. Tutti gli amministratori coinvolti sottolineano, però, che davanti a imprudenze e alta velocità non possono bastare interventi sulle infrastrutture: servono prevenzione ed educazione al rispetto delle regole.
LA REGIONE «In due anni questa Giunta ha stanziato tutte le risorse per mettere in sicurezza e rendere più agibile viale Marconi: la tutela dei cittadini è una priorità assoluta. Quello che ci affligge sono i tempi imposti dai codici degli appalti», annuncia l'assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda, «resta il fatto che non è mai abbastanza l'educazione alla prudenza in ogni circostanza, specie nelle aree periurbane».
Su viale Marconi e Is Pontis Paris è arrivata una pioggia di milioni di euro per trasformare la viabilità riducendo il numero di auto private a favore del trasporto pubblico locale. «La connessione tra i centri sarà più consona a un viale urbano della città metropolitana e l'obiettivo di fondo resta la sicurezza stradale», spiegano dal servizio Viabilità e Infrastrutture di trasporto dell'assessorato di Maninchedda. «Sarà preso in esame anche quel dosso dove c'è stato l'incidente, se sarà migliorabile si interverrà di sicuro - aggiungono - ma ci saranno comunque interventi per migliorare le corsie verso Is Pontis Paris in entrata e in uscita da Cagliari».
CAGLIARI Il progetto in fase più avanzata è quello del capoluogo con l'introduzione del senso unico nel cosiddetto viale Marconi bis in uscita e in viale Marconi in entrata, con due corsie preferenziali riservate ai messi pubblici che permettano di ridurre il numero di auto. «È una delle strade più pericolose a livello nazionale, e il numero di incidenti sono ulteriore testimonianza», commenta Lusia Anna Marras, vicesindaca di Cagliari e assessora al Traffico, «il nostro intervento riguarda viale Marconi e per Is Pontis Paris ci stiamo muovendo tutti insieme con la spinta della Regione: è un progetto nell'interesse di tutta la città metropolitana e ognuno ha la sua parte»,
QUARTU Anche Quartu sta studiando soluzioni per ridurre il traffico e aumentare i livelli di sicurezza. «Vorremmo eliminare gli ingorghi all'ingresso introducendo il senso unico a scendere in viale Colombo e a salire in via Turati e via della Musica», spiega il vicesindaco e assessore al Traffico Paolo Passino, «viale Marconi dovrà diventare una strada urbana con traffico fluido e siamo comunque allineati alla soluzione progettale globale col trasporto pubblico esaltato alla massima potenza».
SELARGIUS Tra i più interessati al miglioramento di Is Pontis Paris è il Comune di Selargius, impegnato nella sistemazione degli svincoli disordinati sotto il cavalcavia. «Stiamo lavorando per lo studio idraulico, fondamentale per la presenza di corsi d'acqua», annuncia Gian Franco Cappai, sindaco di Selargius, «a differenza degli altri quello di Is Pontis Paris per noi è l'ingresso principale e abbiamo tutto l'interesse perché sia semplice e fluido ma allo stesso tempo ordinato e decoroso».
QUARTUCCIU In piena sintonia anche la prima cittadina di Quartucciu. «Va benissimo sistemare le condizioni strutturali delle strade, ma non devono essere allargate per contenere più auto o farle andare più veloce - spiega Lalla Pulga - serve lavorare su più fronti, ripensando all'educazione civica e pensare alla sicurezza. Rendere sicure le strade è un dovere, ma non basta: bisogna rispettare i limiti di velocità, è il miglior modo per evitare gli incidenti».
MONSERRATO Un piccolo tassello del puzzle di competenze di Is Pontis Paris appartiene al Comune di Monserrato. «L'ultimo incontro tra Regione e Comuni risale alla settimana scorsa», commenta il sindaco Tomaso Locci, «in ottica di città metropolitana è positivo che tutte le amministrazioni collaborino soprattutto quando in ballo c'è la sicurezza dei cittadini».
Marcello Zasso