CONSIGLIO. Eletto il nuovo presidente della Commissione Statuto
Mannino: «Ridurrò il numero dei regolamenti»
Con l'elezione all'unanimità di Pierluigi Mannino (#Cagliari16) alla presidenza della Commissione Statuto e regolamenti è stata completata ieri mattina a palazzo Bacaredda anche l'ultima delle dieci commissioni consiliari permanenti ancora prive di vertice. Vicepresidente è stato eletto Raffaele Bistrussu, capogruppo di Casteddu pro s'indipendentzia. Affidata all'opposizione, la Commissione Statuto e regolamenti è un organismo di controllo di particolare importanza. Mannino ha già un piano di lavoro. «La prima incombenza», spiega, «sarà fare una ricognizione dei regolamenti. Immagino una burocrazia più agile e snella. Qualora ce ne fossero dieci - faccio un esempio - per regolare materie comuni, proporrei un testo unico, scelta che avrebbe l'unico scopo di favorire il lavoro degli amministratori e migliorare la vita dei cittadini».
L'AULA La ripresa dell'attività politica, scandita dalle riunioni della Giunta su impulso del sindaco Massimo Zedda ma anche dalle riunioni delle commissioni e del Consiglio, è ormai avvenuta. Il presidente dell'Assemblea municipale Guido Portoghese sta completando la propria ricognizione per fissare l'ordine dei lavori dell'Aula. In settimana (giovedì mattina) è prevista la riunione della Commissione Pianificazione strategica e Urbanistica guidata da Matteo Lecis Cocco Ortu, mentre la prima convocazione del primo Consiglio comunale dopo la pausa estiva sarà fissata dopo la riunione dei capigruppo. «Il primo giorno utile», sottolinea il presidente Portoghese, «potrebbe essere martedì 13 settembre».
I PUNTI Gli argomenti in agenda sono quelli più urgenti: dalla definizione di alcuni debiti fuori bilancio al Piano particolareggiato del centro storico. «Ci sarà», puntualizza Portoghese, «un nuovo passaggio in Aula per l'adozione definitiva». Spazio poi all'adeguamento del Piano urbanistico comunale (Puc) al Piano paesaggistico regionale, iter - conferma Portoghese - «lungo che potrebbe richiedere diversi interventi dell'Assemblea». L'Aula dovrà poi occuparsi dello stadio del Cagliari, sia per quanto riguarda il progetto e sia per votare la variante al Puc, necessaria per l'indicazione (e la concessione) dell'area dove realizzare l'impianto provvisorio. (p. p.)