Tribunale. Mobbing su due impiegati dell'Annona. Il legale: se non è imputata la dirigente Ada Lai perché lui sì?

I difensori diparte civile: «Furcas e Lampis dipendenti fatti fuori perché erano scomodi»
«Non c'è prova del fatto che l'assessore Collu abbia istigato i dirigenti Spiga e Demuro a commettere reati. E poi, se non è imputata la dirigente Ada Lai, che ha firmato il provvedimento per trasferire Lampis, perché do-vrebbe essere colpevole l'assessore? ». Dopo una breve arringa il difensore Mariano Delogu ha chiesto l'assoluzione «perché il fatto non sussiste» dell'allora assessore alle Attività Produttive (oggi al Patrimonio) Luciano Collu, sotto processo per abuso d'ufficio assieme ai dirigenti Sergio Spiga e Pieranna Demuro. Sono accusati di aver mobbizzato due dipendenti “scomodi”, Marco Lampis e Giuseppe Furcas. Per Furcas, il legale di parte civile Andrea Pogliani ha preso spunto dalle conversazioni con i dirigenti da lui registrate: «Furcas è stato fatto fuori dall'ufficio Annona perché scomodo a Collu, che come ritenuto anche dalla Procura, gestiva quel servizio (rilascio delle concessioni agli ambulanti per il Tim Tour del 2003, ndr) come fosse cosa propria». Furcas aveva mostrato solidarietà all'impiegato Lampis, anche lui “colpevole” solo di «aver fatto giu-stizia» - ha chiarito il suo legale di parte civile, Sergio Vacca -: odiati per il loro rigore nel concedere licenze, forse “eccessivo” per i vertici dell'assessorato. «E quando la Demuro lo insulta - spiega Pogliani - Furcas chiede aiuto a Spiga. Ma invece che sanzionare la dirigente, Spiga lo sottopone a procedimento disciplinare ». Nella requisitoria del 26 marzo, il procuratore aggiunto Mario Marchetti aveva attaccato la dirigente Ada Lai, testimone, «capace solo di mentire », aveva detto il pm ipotizzando un suo coinvolgimento. Il 27 maggio l'arringa del legale Luigi Concas. ¦ E.L.