Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Circoscrizioni, la battaglia degli ex consiglieri

Fonte: L'Unione Sarda
17 agosto 2016

 

La causa sui gettoni dei consiglieri di circoscrizione vale 190 mila euro. Una battaglia tra i rappresentanti di enti soppressi dal 2011 e il Comune che si combatte sugli stipendi corrisposti dal 2001 e per i dieci anni successivi.
Il pasticcio nasce ai primi anni del Duemila quando, sulla base di un decreto ministeriale, la paga per ogni seduta viene portata a 50 mila lire dal Consiglio comunale. Scattano i ricorsi al Tar. E le sentenze arrivano dieci anni dopo. Nel 2012 i giudici amministrativi, rispondendo alle istanze di Giovanni Siotto Pintor che partecipava ai lavori del parlamentino del centro storico, stabiliscono che il taglio è illegittimo. Tutti creditori, quindi, i rappresentanti delle assemblee di quartiere. Invece, poco dopo, arrivano le raccomandate: dal Comune chiedono le restituzione di somme che si presumono percepite illegittimamente dal 2001 al 2006. Adesso i ricorsi in piedi, stando ai documenti del bilancio comunale, sono sei. «Inerenti», dicono le carte, «la quantificazione dei gettoni di presenza. Nell'ipotesi in cui il Comune dovesse risultare soccombente il servizio Affari Generali stima la corresponsione di un importo massimo di circa 191 mila euro». Ma, viene aggiunto, «il Comune, contestando le somme richieste, ha proposto domanda riconvenzionale al fine di sentir condannare gli attori alla restituzione delle somme versate in eccedenza». (e. f.)