Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un mercato a misura di turista Tra i box sorgerà un punto per cottura e degustazione

Fonte: L'Unione Sarda
4 agosto 2016

SANTA CHIARA.

Importante novità al termine del restauro: tavolini all'aperto

 

Ultimi ritocchi, qualche piccolo intervento come la sistemazione di alcune grate e il mercato civico di Santa Chiara, il più antico in città, riprenderà a pulsare, cominciando una nuova vita. Il progetto di restyling, avviato a febbraio, è praticamente concluso, anche se il Comune si prepara a predisporre il nuovo bando per l'assegnazione di due box rimasti vuoti e soprattutto far decollare il “presidio della degustazione” in cui potranno essere assaporati non soltanto i prodotti tipici ma le stesse merci vendute dai nove operatori. A cominciare da carni e pesci. Un mercato, insomma, a misura di turisti.
LE OPERE I lavori hanno permesso di rimettere a nuovo le pareti e la pavimentazione, ma anche controsoffitti e gli impianti. Interventi che non hanno costretto alla serrata ma sono andati avanti in questi mesi cercando di contenere i disagi per operatori e clientela.
Antonio Demicelis a Santa Chiara lavora da ragazzo. «Dagli anni Sessanta», dice, «come apprendista di macelleria. Questo è un posto importante, lo è per due interi rioni come Stampace e La Marina. Oltre a sistemarlo bisognerà però intervenire anche qui fuori, per esempio per l'ascensore che continua a restare bloccato. Un insulto per le persone anziane e i portatori di handicap che devono rinunciare a raggiungere Santa Chiara».
IL CONSUMO Oltre a quelli nell'area dei box, il progetto di rilancio prevede anche la realizzazione di zone per la consumazione dei prodotti del mercato. «Saranno allestiti proprio qui dietro, dove un tempo c'era il piano rialzato del vecchio mercato e saranno importanti anche per i tanti turisti che frequentano il nostro mercato», spiega Giuseppe Aresu, titolare del box degli alimentari.
«Vengo qui dal 1963, continuerò a farlo nonostante non sia più, Santa Chiara, il mercato di un tempo», conclude Anna Aste.
Andrea Piras