Quella appena trascorsa è stata finora la settimana più calda dell'anno con temperature che localmente sono risultate fino a 12 gradi superiori alle medie del periodo. Tutta colpa del sempre più ingombrante anticiclone africano, supportato da calde correnti di scirocco, afa insopportabile lungo le coste, polveri sahariane in sospensione atmosferica e condizioni termodinamiche favorevoli all'innesco degli incendi che nei giorni scorsi hanno ulteriormente intaccato il già provato patrimonio paesaggistico isolano. Non da record ma meritevoli di essere menzionati i 41,7°C di Sorso, i 40,8°C di Olmedo e Ottana, i 40,7°C di Carbonia, i 40,3°C di Osini e i 39,9°C di Oristano. Fortunatamente ora il clima andrà leggermente addolcendosi. L'aria fresca e instabile affluita nella giornata di ieri produrrà ancora oggi residue manifestazioni temporalesche sulle zone interne e montuose di Baronia, Barbagia, Ogliastra e Sarrabus mentre altrove resisteranno cieli sereni o poco nuvolosi. Il bel tempo tornerà su tutti i nostri comparti già da domani, garantito dal margine orientale dell'anticiclone delle Azzorre che non riuscirà però nell'impresa di portare la sua roccaforte nel cuore del Mediterraneo. Per tale motivo gran parte della settimana trascorrerà all'insegna del clima stabile e soleggiato con bassissimi tassi di umidità. La costante ventilazione debole o moderata da maestrale modulerà l'andamento delle temperature che si riveleranno decisamente gradevoli, e non oltre i 30°C, sui settori occidentali e settentrionali. Farà più caldo sulle coste orientali e sul Cagliaritano dove si raggiungeranno i 33°C/34°C. Stando agli ultimi aggiornamenti modellistici appare possibile il ritorno del gran caldo e dell'afa nel prossimo week end.