Autore: Jacopo Norfo il 21/07/2016 17:17

Riesplode la polemica politica sui parcheggi a Cagliari: dopo le elezioni, il Comune punta di nuovo sul contestato parking di via del Cammino Nuovo. In risposta il capogruppo in consiglio comunale dei Popolari e Azzurri per Cagliari, Federico Ibba, ha presentato un'interrogazione al Sindaco ed agli assessori competenti in merito alla mancata realizzazione del parcheggio interrato lungo la via Roma lato Porto.

In un post facebook presentando l'iniziativa scrive: "Oggi L'Unione Sarda fa un'inchiesta su un mio vecchio cavallo di battaglia:
IL PARCHEGGIO MULTIPIANO INTERRATO DI VIA ROMA. In tempi non sospetti, con il Comitato Stampace E Marina, avevo cercato di riportare l'attenzione dell'opinione pubblica sul BLOCCO DELLA GARA D'APPALTO GIà AGGIUDICATA, chiedendo se oltre al DANNO (mancanza di parcheggi - al commercio - ulteriore inquinamento dato dalle auto sempre incolonnate in via Roma e nel Largo C.F.) ci fosse anche la BEFFA (penale prevista a favore dell'impresa che pur avendo vinto la gara d'appalto si è vista bloccare i lavori da parte della nuova giunta del Comune di Cagliari; eventuale perdita dei fondi regionali e statali per la realizzazione dell'opera , circa 8 MILIONI DI EURO).
A tal proposito ho appena presentato un'INTERROGAZIONE AL SINDACO ed agli Assessori competenti, affinché vengano in consiglio comunale e ci dicano che fine ha fatto questa storia ma soprattutto quale alternativa hanno posto in essere in questi 5 anni".

A margine di questa iniziativa, Ibba annuncia che, "assieme ai capigruppo della minoranza, ho abbandonato i lavori della conferenza dei presidenti dei gruppi, convocata per le 12,30 dal presidente del Consiglio comunale,  perché da parte della maggioranza abbiamo riscontrato un atteggiamento prevaricatorio sulle date di convocazione del consiglio comunale, volte a non consentire ad un componente della minoranza di partecipare ai lavori ed inoltre, ci è stato preannunciato un possibile slittamento della nomina delle commissioni consiliari a causa di disaccordi presenti all'interno della maggioranza. Senza le commissioni regolarmente funzionanti non possiamo svolgere l'attività di proposta e controllo degli atti del Comune di Cagliari e questo stride con alcuni temi posti all'ordine del giorno del consiglio Comunale che richiedono preventiva discussione ed approfondimento proprio nelle commissioni consiliari".