Rassegna Stampa

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Finanziamento di 500mila euro per conservatori ed accademie delle belle arti

Fonte: web SardegnaOggi.it
20 luglio 2016

CULTURA


ConservatorioFinanziamento regionale per accademie delle Belle arti e conservatori di musica: 500mila euro stanziati dalla Regione: “Sono i centri di alta formazione artistica dello Stato, riconosciuti al pari delle Università – ha ricordato l’assessore della Cultura, Claudia Firino – E’ la prima volta che si adotta questo provvedimento con un finanziamento da parte della Regione, che dimostra la grande attenzione  da parte dell’Amministrazione per questo tipo di formazione per i giovani isolani”.

Centri di formazione che articolano la propria offerta formativa in scuole di primo livello (triennale), di secondo livello (biennale) e specializzazione post diploma e che rilasciano agli studenti titoli di formazione alla ricerca. Il finanziamento annuale di 500mila euro sarà garantito per tre anni, dal 2016 al 2018, e saranno ripartiti in base all’andamento medio delle iscrizioni registrate nel triennio 2013/15 e perciò così distribuiti: 219.814 euro all’Accademia delle Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari; 173.594 al Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari; 106.592 al Conservatorio “Luigi Canepa”di Sassari.

“Se ritiene di aver lavorato bene, perché a due anni e mezzo dal suo insediamento la Giunta è ancora tanto preoccupata del confronto col passato da ricorrere sistematicamente alla bugia?”. Così l’ex governatore Cappellacci ha commentato l’annuncio della Giunta regionale su accademie e conservatori. “Affermare che per la prima volta una Giunta sostiene l’Accademia delle Belle Arti Sironi e altre realtà isolane è una bufala, che fa poco onore a chi la diffonde. Già ai suoi esordi il presidente Pigliaru durante un incontro a Sassari tentò di intestarsi abusivamente i ben 4 milioni già stanziati dalla nostra giunta regionale, con l’assessore Sergio Milia, e fu clamorosamente smentito da alcuni presenti, che solo per cortesia istituzionale non lo sbugiardarono di fronte a telecamere e microfoni”. (red)

(admaioramedia.it)