Ci saranno Comune e Regione. Perrotta: mediatori decisivi. Pili denuncia il sindaco
«La Prefettura organizzerà, a breve, un incontro con il Comune di Cagliari e la Regione sulla situazione di piazza Matteotti». Parole della prefetta Giuliana Perrotta, arrivate attraverso la portavoce. Impossibile, per ora, fare domande precise alla rappresentante dello Stato su quali azioni si intendano attuare per intervenire in modo efficace sul degrado della piazza e sulla disumana condizione di vita dei migranti che da settimane vivono tra rifiuti, escrementi e topi.
TAVOLO REGIONALE «L'argomento è stato trattato in un comitato provinciale sull'ordine e la sicurezza pubblica. Quanto sta avvenendo in piazza Matteotti è a nostra conoscenza, ci siamo già attivati», spiegano ancora dalla Prefettura. Impossibile saperne di più. La prefetta preferisce non rilasciare alcuna intervista. Si limita ad aggiungere, sempre attraverso la portavoce, che «il 2 agosto si terrà a Cagliari un tavolo regionale sulla situazione dei migranti nell'Isola alla presenza del prefetto Mario Morcone, capo del dipartimento Immigrazione del Viminale. Ci saranno tutti i massimi rappresentanti delle istituzioni sarde, compreso il presidente della Regione, Francesco Pigliaru».
LA MEDIAZIONE La Prefettura dunque prova a far dialogare Comune e Regione su piazza Matteotti. Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha ribadito più volte di voler chiedere l'intervento della Regione perché «i migranti che vivono e dormono nella piazza arrivano da centri di accoglienza delle altre province sarde». E, nonostante la competenza (e la proprietà) sull'area sia delle Ferrovie, è stato il Comune la notte tra giovedì e venerdì a ripulire la zona (anche se il bivacco dei migranti è ripreso immediatamente). La Regione ha fatto sapere di non avere competenze specifiche sulla piazza ma di aver finanziato alcuni corsi di formazione per mediatori culturali proprio per fronteggiare emergenze come quella di piazza Matteotti. L'azione dei mediatori è stata auspicata anche dalla Prefettura: sarebbero loro le persone adatte per spiegare ai migranti che dormono all'aria aperta quali strade poter percorrere per raggiungere il loro obiettivo, lasciare cioè la Sardegna.
PILI DENUNCIA ZEDDA Intanto il deputato Mauro Pili, come annunciato, ha presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica. Nel mirino il sindaco Zedda «che non ha fatto nulla per risolvere la grave situazione igienica sanitaria della piazza come accertato dalla Asl 8». Il deputato chiede dunque alla Procura «di valutare eventuali violazioni di legge da parte del sindaco di Cagliari».
Matteo Vercelli