CAGLIARI
Continua a far discutere la situazione in piazza Matteotti a Cagliari, dove una cinquantina di immigrati, eritrei e sudanesi, stazionano da settimane, realizzando un vero e proprio accampamento di fortuna con materassi, coperte e cartoni. Non accettano la sistemazione che gli è stata assegnata, vogliono andar via dalla Sardegna senza farsi fotosegnalare ed hanno capito che creando una situazione di disturbo possono ottenere un ‘lasciapassare speciale’ per abbandonare l’Isola, come è già capitato ad altri immigrati, pur non avendo documenti regolari. Ora, però, le precarie condizioni igienico-sanitarie, aggravate dal caldo, hanno attirato l’attenzione anche degli ispettori della Asl cagliaritana, perciò a breve le Istituzioni non potranno più far finta di non vedere e non sapere e dovranno prendere posizione.
Sul fronte politico, è arrivata anche l’interrogazione del neocostituito gruppo comunale di Forza Italia che considerando insostenibile la situazione ha chiesto al sindaco Zedda ed agli assessori competenti di conoscere quali siano le loro intenzioni per risolvere il problema di piazza Matteotti: “Una piazza che, essendo vicina alla stazione, al porto e ad alcune sedi dell’Amministrazione e dell’economia cittadina – hanno scritto Stefano Schirru ed Alessandro Balletto nel documento, poi firmato da altri colleghi dell’opposizione di centrodestra – rappresenta un fondamentale nodo intorno al quale si articola la vita della comunità cittadina e che non essendo dotata di strutture finalizzate all’accoglienza, nemmeno temporanea, con ripari, acqua corrente e, soprattutto, servizi igienici, rischia di compromettere la vocazione turistica della città per l’elevato livello di degrado”. (red)
(admaioramedia.it)