L'evento

I l 18 luglio è il Mandela Day, il compleanno di Nelson Mandela, leader della lotta contro la segregazione razziale, padre del Sudafrica moderno.
In Sardegna il Mandela Day dura tre giorni, tra musica, fotografia e poesia: sabato e domenica al Lazzaretto di Cagliari, lunedì alla residenza privata assistenziale di Sestu. L'evento, a ingresso libero, è organizzato dalle associazioni La Rosa Roja e Mezcla Intercultura, con la collaborazione di Caritas, Sardegna Solidale e Comune di Cagliari.
Si parte dunque sabato alle 17 con l'inaugurazione della mostra fotografica. Dedicata a Mandela, la mostra si arricchisce ogni anno dei ritratti dei nuovi attivisti per i diritti umani: Thomas Sankara dal Burkina Faso, Jean Leopold Dominique da Haiti, e l'italiano Vittorio Arrigoni. Toccherà poi a Boucar Wade, nato a Dakar ma cagliaritano d'adozione, leggere i suoi “versi migranti”. Al clarinetto ci sarà Francesca, alle percussioni Massimiliano Murru. Laboratorio di biodanza a cura di Tiziana Centomani. Sia sabato che domenica ci sarà spazio per la cucina, con una degustazione di ricette dal mondo.
Domenica si continua alle 17.30 con un convegno di antropologia culturale e discriminazione razziale, a cura di Donatella d'Addante e don Marco Lai.
Alle 19.30 sarà il momento della musica: suoneranno i cagliaritani Almamediterranea e i sulcitani Golaseca; Chiara Effe tra swing e bossa nova; Golden Brown e la musica irlandese.
Lunedì 18, poi, l'epilogo con la visita alla residenza assistenziale di Sestu, «un modo per essere vicini davvero a chi ha bisogno del nostro aiuto».
Giovanni Lorenzo Porrà