Oggi incontro col presidente Pigliaru

L'epitaffio di Sinistra italiana è scritto nero su bianco e sottoscritto proprio dai “parenti” più prossimi di Sel: «Ha fallito, Sel torni con una nuova guida».
A sottoscrivere il netto giudizio sono tanti (circa 300), tra cui il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il senatore Luciano Uras, l'assessore Claudia Firino e i consiglieri regionali. Il punto di partenza è l'andamento delle amministrative, Cagliari in testa, dove «Sel e non Si è una forza politicamente egemone ed elettoralmente robusta con una media dell'8%». A rimarcare le differenze tra Sel e Sinistra italiana c'è anche la collaborazione con il Pd e con le tante realtà politiche di ispirazione sardista, sovranista e identitaria». Dopo aver definito il campo d'azione arriva il momento di puntare il dito anche sul gruppo dirigente, colpevole di «aver forzato un percorso che si è rivelato e continua a rivelarsi disastroso negli esiti». In attesa di «un passo indietro», si rafforza la posizione di Sel che si colloca come partito di governo. «Sel oggi ha molto più senso, ha un impianto di valori chiari e frontiere aperte». In una lunga lettera alle compagne e compagni di Sel, Michele Piras evidenzia il suo punto di vista, non risparmiando alcune stoccate. Come quella che descrive il partito come «una comunità disorientata, incapace di essere felice persino dei successi elettorali ottenuti in Sardegna e attraversata dal livori e risentimenti». Il deputato spiega come è nata l'idea di Sinistra italiana per «trovare una strada nuova per il cambiamento del Paese, una via diversa dall'omologazione renziana». Allo stesso tempo, Piras ammette che «Sinistra italiana è partita con il piede sbagliato, con tanti dubbi e resistenze».
IL PD Intanto in casa Pd, Paolo Fadda sarebbe pronto a fare un passo indietro e lasciare la guida della corrente che a lui fa riferimento. Il suo posto dovrebbe essere preso da Cristiano Erriu. Domani gli incontri tra le aree Cabras-Fadda (Erriu) e, separatamente i “soriani”. Lunedì prossimo, invece, si incontrerà il direttorio per parlare del segretario. (m. s.)