I rappresentanti della Conferenza socio sanitaria della Asl di Cagliari sul piede di guerra. Alla base del malcontento c'è lo scarso coinvolgimento da parte della Regione in questa fase di grandi cambiamenti su Asl unica regionale e rete ospedaliera. A puntare il dito sono il segretario della Conferenza ed ex sindaco di Monserrato, Gianni Argiolas, e il vice presidente, Marcello Lai. «La Conferenza non è mai stata coinvolta», dicono Lai e Argiolas che chiamano in causa i partiti, in particolare Sel, partito di riferimento del presidente dell'organismo, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. Il ruolo della Conferenza è previsto da una legge e consiste nel fare valutazioni e proposte sull'attività della Asl, dall'atto aziendale al programma sanitario triennale. Entro il 30 giugno esprime il parere sull'attuazione degli obiettivi previsti dai Plus e dalla programmazione locale. Ma tutto questo non c'è stato e così i due rappresentanti vanno in trincea, minacciando «l'impugnazione dell'atto finale se non ci sarà il nostro parere». (m. s.)