Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sindaci pronti a marciare su Cagliari

Fonte: L'Unione Sarda
6 luglio 2016

L'assemblea ad Alghero: non si ferma la protesta contro la fuga di Ryanair dall'Isola

 

Parte dalla Riviera la protesta dei sindaci di mezza Sardegna. L'assemblea permanente e i Consigli comunali da convocare a Cagliari sono le primissime misure. Come dire: se la Regione continua a restare immobile, sarà il Nord-Ovest a marciare verso il Capo di sotto. Poi occorre tornare a Roma, dal Ministro Delrio, per ricordargli della promessa sulle tasse aeroportuali e, infine, la spedizione a Bruxelles, con il governatore Pigliaru, per difendere il diritto alla mobilità dei sardi. E' la proposta scaturita in occasione della riunione convocata dai sindaci di Alghero, Mario Bruno, di Sassari, Nicola Sanna, di Nuoro, Andrea Soddu e di Bosa, Luigi Mastino, ieri pomeriggio, nella sala affollata de Lo Quarter. Una chiamata alle armi che è stata subito recepita dai colleghi. «E' una protesta che parte dal basso - ha chiarito Bruno - vogliamo far sentire il grido di dolore che proviene dal tessuto sociale». In platea c'erano decine di sindaci, da Stintino a Nuoro, passando per Porto Torres, Sassari e Bosa: tutti preoccupati per il destino dell'aeroporto Riviera del corallo. C'erano anche le associazioni di categoria. L'abbandono di Ryanair, il crollo del movimento passeggeri, la privatizzazione della Sogeaal: sono diversi i motivi di allarme ed è per questo che in tanti hanno risposto all'invito, qualcuno in rotta con la Regione, altri con lo spirito di provare a essere propositivi, come il sindaco di Sassari, Nicola Sanna: «ancora mi fido dei nostri rappresentanti istituzionali - ha detto - ma in effetti è passato troppo tempo senza riuscire a vedere atti concreti». Sul banco degli imputati l'immobilismo della Regione, un processo senza interlocutori perché l'assessore ai Trasporti, Massimo Deiana, non è potuto essere presente, bloccato a Fiumicino dallo sciopero. «È ancora possibile salvare l'aeroporto e la base Ryanair - ha continuato il sindaco di Alghero - ma servono azioni concrete ora per il prossimo autunno». Pienamente d'accordo il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, che ha parlato di una evidente assenza di strategia turistica e dei trasporti, «una mancanza che penalizza non soltanto l'economia di un territorio - ha aggiunto - ma anche il diritto alla mobilità, la libertà di essere cittadini del mondo». Poi una precisazione. «Non siamo qua per fare passerelle - ha proseguito il sindaco barbaricino - semmai ci preme portare a Cagliari la disperazione della gente». Luigi Mastino, primo cittadino di Bosa, è convinto che continuare a stare fermi significhi condannare un intero sistema. «Servono scelte coraggiose, non vogliamo creare divisioni, ma stimolare alla soluzione». Tra pochi giorni scadranno i termini per la privatizzazione della Sogeaal e il rischio è di perdere la concessione quarantennale dello scalo, chiudere per sempre la porta d'accesso del turismo del Nord-Ovest.
Caterina Fiori