"Sulla seconda accoglienza per i migranti e soprattutto per i minori non accompagnati siamo pronti a farci in quattro ed anche in otto ma ovviamente se abbiamo gli strumenti e le risorse per farlo. Se poi ci saranno altri 10 giorni di arrivi come questi ultimi il sistema sardo andrà in tilt".
Lo ha ribadito all'assemblea dei sindaci di Abbasanta, il presidente dell'Anci Sardegna, Pier Sandro Scano. Davanti ai rappresentanti della presidenza della Giunta regionale il responsabile dell'associazione ha rilevato la necessità che "il Governo alzi forte la voce perché l'Unione Europea prenda in mano la gestione dei flussi.
Sui minori poi occorre applicare rigorosamente le norme. Nei primi sessanta giorni le strutture governative, la prefettura in primis, devono predisporre subito i bandi a sportello, mentre per la seconda accoglienza i Comuni si stanno muovendo ma devono avere la garanzia dei percorsi di inclusione".