COMUNE. Tra i confermati Argiolas e Frau, entrano Chessa e Cugusi

Se è difficile vincere le elezioni può essere un'impresa ancora più complicata formare una Giunta. Lo sta sperimentando in queste ore il sindaco Massimo Zedda, leader di Sel e del centrosinistra che ha trionfato alle amministrative del 5 giugno scorso con un bottino che gli garantisce la governabilità: 50,87 per cento. Per presentare mercoledì alle 16 a palazzo Bacaredda la lista dei nove assessori che formeranno il suo esecutivo (metà saranno donne), sta dando gli ultimi ritocchi a un mosaico ancora non del tutto definito. Mosaico che anche ieri, durante riunioni di corrente (Pd) e vertici tra leader, ha subito aggiornamenti e perfezionamenti con il trascorrere delle ore. Il quadro che Zedda illustrerà fra quattro giorni in Consiglio dovrebbe presentare (condizionale d'obbligo, considerato che nel giugno 2011 il sindaco rese noto l'elenco degli assessori mezz'ora prima di presentarsi in Aula) dei clamorosi ritorni (Gianni Chessa, sardista, già assessore al Patrimonio nella Giunta di Emilio Floris), degli esordi (Francesca Ghirra, supervotata di Sel, e Claudio Cugusi, coordinatore del capo di sotto del Movimento La Base-Sardegna Vera), delle conferme (Barbara Argiolas, già al Turismo; Luisa Anna Marras, già vicesindaco e titolare dei Lavori pubblici; Yuri Marcialis, già allo Sport e Paolo Frau, già all'Urbanistica). Non mancheranno le sorprese, tenuto conto che alcune caselle sono ancora da attribuire.
LE DELEGHE La squadra, salvo integrazioni e non improbabili colpi di scena, dovrebbe comprendere: Francesca Ghirra all'Urbanistica, Gianni Chessa ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras al Patrimonio, Barbara Argiolas alla Comunicazione, Paolo Frau alla Cultura, Yuri Marcialis allo Sport, Claudio Cugusi alle Attività produttive. Due caselle - Igiene del suolo e Politiche sociali - non hanno ancora i titolari designati. Meglio: il sindaco si sta concedendo un supplemento di riflessione. Una delle ipotesi vedrebbe Danilo Fadda (Pd, attualmente nell'Ufficio di gabinetto del presidente del Consiglio regionale Roberto Ganau) in rampa di lancio per avere la delega alle Politiche sociali. Fadda non è l'unico nome che circola. Il totoassessori include anche i Democratici Giuseppe Frau e Claudia Medda.
LA SPINA Più complicato, per Zedda (che sta completando la Giunta con pazienza a un mese dal voto), sembra la copertura del nono assessorato, quello che dovrebbe riguardare l'Igiene del suolo. È vuoto soltanto in senso figurato, in attesa che il sindaco decida se appagare le aspettative dei sardisti che rivendicano - risultato elettorale alla mano, che li pone come terzo partito della coalizione dopo Pd e Sel - un secondo assessorato. La delega che dovrebbe ricevere Gianni Chessa (segretario cittadino e tra i più votati il 5 giugno) non sarebbe considerata sufficiente dal Psd'Az: da qui l'attesa di un incarico per Monia Matta. Il rischio, nel caso Zedda si opponesse alla richiesta: il no di Chessa e dei sardisti ad entrare in Giunta.
CONVALIDA Per il sindaco il tempo comincia a stringere. Mercoledì tutto dovrà essere a posto. Per la prima riunione della nuova cosiliatura è prevista la convalida degli eletti alla carica di sindaco e consiglieri. All'ordine del giorno l'esame delle «condizioni di eleggibilità e compatibilità» degli eletti e delle elette ed eventuali surrogazioni. Seguirà il giuramento del sindaco e le comunicazioni delle nomine riguardanti il vicesindaco e gli assessori. Il programma prevede poi l'elezione del presidente e dei vicepresidenti del Consiglio comunale e l'elezione della commissione elettorale.
Pietro Picciau