Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Chiusi altri tre chioschi di ricci

Fonte: La Nuova Sardegna
20 aprile 2009

SABATO, 18 APRILE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Nuova ispezione dei carabinieri del Nas e della Compagnia e dei vigili urbani



Le autorizzazioni erano scadute o non regolamentari




CAGLIARI. Tre venditori di ricci del Poetto, questa volta sul litorale cagliaritano, hanno chiuso i battenti ieri dopo i controlli fatti dai carabinieri del Nas agli ordini del capitano Giovanni De Iorgi e dalla Compagnia di Cagliari condotta dal capitano Paolo Floris assieme ai vigili urbani. Ai controlli è risultato che i capanni dei ricciai meta delle gite domenicali e non solo dei buongustai, non erano in regola secondo alcune normative fondamentali. I ricciai «erano tutti privi di autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande in aree pubbliche, delle necessarie autorizzazioni sanitarie e anche di quelle edilizie».
Per due delle strutture ispezionate che erano in possesso delle concessioni per l’occupazione del terreno demaniale per la sola vendita dei ricci è stato accertato che queste erano scadute dal 2003. La terza struttura disponeva di concessione stagionale di terreno demaniale: poteva vendere soltanto ricci e non anche somministrare altri alimenti e bevande. Il sequestro disposto ieri mattina è di tipo amministrativo, «gli atti verranno rimessi al sindaco di Cagliari per gli ulteriori e successivi provvedimenti di competenza». Gli illeciti sono la mancanza di dichiarazione unica di avvio attività produttive e poi la mancanza di autorizzazione comunale. Da stabilire se anche nel caso dei ricciai lato Cagliari ci saranno continuazione di indagine sulle volumetrie in eccesso come è capitato ai «colleghi» di Quartu. Adesso il tema passa nelle mani degli amministratori del comune di Cagliari. Ci si chiede perché, dopo le ultime ispezioni, il Comune non abbia richiamato al rispetto delle regole i propri amministrati.