Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Le opere pubbliche come libro dei sogni

Fonte: La Nuova Sardegna
20 aprile 2009

SABATO, 18 APRILE 2009

Pagina 1 - Cagliari

di Roberto Paracchini



Il piano triennale dei lavori ipotizza quasi 600 milioni, ma solo 30 sono reali



Inseriti di nuovo i 135 milioni per il tunnel di via Roma

CAGLIARI. Il piano comunale triennale delle opere pubbliche ammonta a oltre 528 milioni di euro, di cui 399 per il 2009. Quello annuale, invece, ha messo in bilancio trenta milioni e mezzo, circa un dodicesimo di quello previsto per lo stesso 2009 dal triennale. Come mai? Secondo l’opposizione il primo è un libro dei sogni, il secondo, invece, è quello realistico, delle cose che si possono fare. Nello stesso tempo la Giunta precisa che tutte le voci vanno messe in biancio, anche se non sono coperte. Altrimenti, se arrivano i finanziamenti, non possono essere inserite.
Dei 599 milioni previsti per il triennale, 141 dovrebbero venire dai privati. Dall’analisi del documento si nota che anche quest’anno compare il tunnel di via Roma coi suoi 135 milioni. Era stato inserito anche l’anno scorso e due anni fa e pure in precedenza. Il finanziamento dovrebbe arrivare dal Cipe. Si tratta di uno stanziamento che l’amministrazione giudica importante in quanto funzionale alla realizzazione della grande piazza di via Roma, che dovrebbe congiungere il centro storico (il rione Marina) al porto e rompere quell’isolamento dal mare che ha caratterizzato per anni il capoluogo dell’isola (che non ha ancora un lungomare, se non in piccoli tratti della città).
Un altro grande finanziamento, per 50 milioni, riguarda l’ampliamento dei cimiteri cittadini e la costruzione e gestione di un nuovo luogo dove seppellire i morti. Interessante notare anche che, in questo caso, è previsto un finanziamento project financing da parte dei privati. Il che significa che l’intenzione dell’amministazione è quella di far realizzare la nuova struttura da una società esterna, che poi gestirà il complesso per un periodo di tempo che gli permetta di rientrare nell’investimento. Sempre con project financing dovrebbero essere realizzati una serie di parcheggi interrati nell’area di via Sonnino per un finanziamento di 40 milioni e mezzo su 50: gli altri nove e mezzo dovrebbero servire per il completamento di alcuni edifici e piazze nella stessa zona.
Per la realizzazione del nuovo stadio di Sant’Elia (sempre con project financing) sono stati ipotizzati altri quaranta milioni. L’ipotesi si basa sulla richiesta avanzata da Massimo Cellino, in qualità di presidente del Cagliari calcio. Ma in consiglio comunale giacciono ancora due delibera che non sono state ritirate. In ogni caso la Giunta ha messo in bilancio la spesa, qualora si decida di accogliere la proposta di Cellino. Da notare come gli interventi di protezione civile per la «salvaguardia del territorio» comunale (per un totale di sette milioni), siano compresi solo nel piano triennale e non in quello annuale. Il che significa che le opere di riassetto idrogeologico decise a seguito dell’inondazione del 22 ottobre scorso, non hanno - per il momento almeno - copertura di bilancio.
Tra le voci più importanti che, invece, rientrano nel piano del 2009 c’è la manutenzione straordinaria delle abitazioni pubbliche, per nove milioni e trecentomila; e quella delle strade e dei marciapiedi, per nove milioni e centomila. A riguardo andrebbe, prima o poi, fatto un discorso sul controllo dei lavori che vengono appaltati del Comune, visto che (per molte strade) bastano due gocce di pioggia per compromettere l’asfalto. Tra le spese più consistenti, da rilevare sei milioni per il completamento della rete civica «applicazione digitali per il cittadino» e la costruzione di nuovi loculi cimiteriali, per tre milioni e 81mila euro.