PIRRI. La rabbia degli anziani che si ritrovano in via Giovanni Canalis

«Ogni mattina che passa si sta sempre peggio, ci sentiamo abbandonati». Muove nervosamente le mani Fulvio Peara mentre prova a pesare le parole per esprimere tutta la sua rabbia. Davanti a sé, ha uno scenario fatto di sporcizia, incuria e trasandatezza.
Via Giovanni Canalis, a pochi metri da via e piazza Italia e dal mercato di Is Bingias: da questa strada, ritrovo quotidiano di gruppi di anziani, tra rifiuti sparsi, fioriere scambiate per posacenere e cumuli di fogliame parte la cronaca del malessere del centro storico di Pirri. Procedendo verso la piazza la situazione rimane sconfortante. Sotto i portici la pavimentazione è sconnessa, mostrano i segni del tempo pure i pilastri, arrugginiti e pieni di scritte. Condizioni di assoluto degrado anche per gli arredi urbani.
«Quello che dovrebbe essere il salotto di Pirri - tuona il consigliere comunale di opposizione appena rieletto con la lista di Massidda, Stefano Schirru - versa da cinque anni in uno stato di totale abbandono. Ciò dimostra ancora una volta quanto la Municipalità sia una sorta di sorella povera». Per migliorare le cose, Schirru propone innanzitutto «l'installazione di un sistema di videosorveglianza». Il piano particolareggiato del centro storico, prossimo all'approvazione, secondo il consigliere, rappresenta una soluzione di prospettiva «la cui efficacia sarà ovviamente da misurare nel tempo».
Quelli della pulizia e del decoro urbano, comunque, non sono gli unici problemi di centro e dintorni. Anche la questione-parcheggi, come spiega bene Antonio Atzeni, che risiede da queste parti, è ancora irrisolta: «Vicino al mercato è praticamente impossibile posteggiare: sarebbe ora che chi di dovere prendesse una posizione sulla presenza ingombrante degli abusivi».
Giacomo Perra