Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Riecco Quartieri in gara, grande corsa per la salute

Fonte: L'Unione Sarda
27 maggio 2016

Già iniziati gli allenamenti, finale il 9 luglio nel parco di Terramaini 

Nel video promozionale, già in circolazione nei social network, si vedono uomini e donne di tutte le età affrontare un circuito a metà strada fra Giochi senza frontiere e un percorso d'addestramento ginnico-militare: la musica è epica, e loro corrono reggendo dei secchielli pieni d'acqua e devono superare reti, tronchi di legno ed enormi e pesanti palloncini che oscillano. La finalità è nobile: «Avvicinare la gente allo sport avvicinando lo sport alla gente», riassume Maurizio Siddi, presidente cittadino del Csi, il Comitato sportivo italiano.
NUMERI È “Quartieri in gara”, manifestazione che alla sua prima edizione, un anno fa, ottenne un successo che forse nemmeno gli organizzatori si immaginavano: per un mese, 150 persone di tutte le età si allenarono all'aperto (e in 60 hanno poi deciso di continuare a fare sport), e alla finale, nel parco di Terramaini si sfidarono in 300. Numeri che la seconda edizione sembra destinata a superare: ha già preso il via lunedì scorso la fase preliminare, quella che prevede due allenamenti alla settimana all'aperto. Durerà un mese e mezzo. La finale si svolgerà sabato 9 luglio, dalle 17, nel parco Terramaini.
Quest'anno le squadre saranno tutte composte di otto persone, ma ci si può iscrivere anche con formazioni incomplete: verranno completate dagli organizzatori. Per iscriversi basta avere almeno 16 anni e non più di 80. Lo si può fare entro il 31 maggio pagando una quota di 15 euro, e fino al 3 luglio pagandone una di 20 (i dettagli sul sito www.quartieringara.org).
RILANCIO Un'edizione all'insegna del rilancio: aperta a tutti i Comuni dell'Isola, coinvolge tutte le associazioni sportivo-dilettantesche sarde, che forniranno gli istruttori a disposizione dei partecipanti, e l'Università di Cagliari, che effettuerà dei monitoraggi sullo stato di salute di chi gareggia, con controlli su glicemia, colesterolo, trigliceridi.
Ieri mattina, nella sede regionale del Coni, la presentazione alla stampa. Con Siddi c'erano i rappresentanti dei partner istituzionali: l'assessore comunale allo Sport Yuri Marcialis, il docente di Endocrinologia Andrea Loviselli, dell'Ateneo cittadino, il tenente colonnello Carmelo Abis del Comando militare autonomo della Sardegna dell'Esercito e il presidente del Coni Sardegna Gianfranco Fara. Mancavano Regione e Fondazione Sardegna (quest'ultima ha stanziato 50 mila euro).
VANTAGGI Loviselli ha spiegato che il gioco è un'ottima molla per convincere anche i più pigri a fare movimento e che basta una moderata ma quotidiana attività fisica per abbattere i rischi di ammalarsi di patologie come il diabete: «La spesa sanitaria può essere abbattuta del 20-30 per cento investendo su manifestazioni come questa e permettendo che se ne svolgano tutto l'anno».
Marco Noce