Lo scontro. Sondaggio tra i residenti, la raccolta “ordinaria non piace. Carboni: «La differenziata non parte»
Attacco dalla circoscrizione. L'assessore: a fine aprile attrezzatura per l'umido ovunque
Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it
Il centro storico senza differenziata. I residenti di Castello, Stampace, Villanova e Marina non sono ancora nelle condizioni di differenziare i rifiuti. E il presidente Gianfranco Carboni passa all’attacco: chiede pulizia nella strade e l’istituzione di un servizio porta a porta che consenta di far sparire i cassonetti per lasciare spazio a nuovi parcheggi. Il 2 aprile la circoscrizione di Castello ha esaminato la pratica sull’igiene del suolo nel centro storico, sottolineando «l’inadeguatezza dell’attuale servizio. Gli interventi ed i pareri hanno coinciso con la percezione diffusa nei residenti che lo giudicano scarsamente efficace». Sarebbero tanti i cassonetti deturpa-monumenti e piazze (via Mameli davanti al chiostro, corso Vittorio Emanuele accanto all’arco di Palabanda e piazza Yenne accanto alla fermata della linea 8 e via Angioy) e secondo i calcoli del parlamentino sarebbero 600 i parcheggi occupati oggi dai cassonetti.
IL PARLAMENTINO ha poi preso atto della «cattiva pulizia delle strade e la loro igienizzazione oltre alla constatazione che la raccolta porta a porta, più volte annunciata, non è stato ancora avviata. In questo contesto», aggiunge, «i rinvii della gara per la fornitura del servizio di raccolta non sono più accettabili ». «Le affermazioni del presidente testimoniano la parzialità dei giudizi», risponde Giagoni, «ma la cosa grave è che Carboni non conosce quello che accade nel suo territorio. La differenziata nel centro storico non è partita perché i diversi cassonetti avrebbero levato altri parcheggi. Mentre il porta a porta con questo capitolato è inattuabile servirà il prossimo appalto per il quale stiamo definendo le linee guida». Giagoni annuncia per la fine di aprile la distribuzione dei cassonetti per la differenziata dell’umido in tutto il territorio. La circoscrizione intanto invita a segnalare le criticità dell’igiene del suolo nelle sedi di via San Domenico, 17 e via Santa Margherita, 43.