La decisione è stata presa ieri mattina durante un'animata assemblea dei lavoratori delle ditte che si occupano della raccolta dei rifiuti e della pulizia urbana: «La settimana prossima si terrà un corteo nelle strade della città e una manifestazione finale sotto il municipio di via Roma». Una protesta, hanno evidenziato i sindacati, contro il Comune, «sordo davanti alle preoccupazioni sul nuovo bando da 215 milioni di euro che non garantirebbe l'attuale contratto di lavoro e il mantenimento dei livelli occupazionali».
NESSUNA PRESA DI POSIZIONE Nella sala di un albergo cittadino si sono ritrovati più di 150 lavoratori. I rappresentanti delle sigle sindacali Cigl (Franco Spano), Uil (Vincenzo Di Monte) e Fiadel (Sandro Ligia) hanno raccontato l'incontro avuto con l'assessora Anna Paola Loi: «Abbiamo riscontrato una chiusura totale. Non c'è la volontà politica di salvaguardare stipendi e livelli occupazionali».
IL DIBATTITO Dopo alcuni interventi dei lavoratori (c'è chi ha ricordato che oramai non si può più modificare il capitolato di gara) l'assemblea ha approvato all'unanimità la proposta di organizzare, per la settimana prossima, un corteo e una manifestazione sotto il Comune. Nel nuovo bando (le buste sono state aperte e la commissione sta valutando le offerte) non sarebbe specificato il contratto che dovrà essere applicato. Non solo: non sarebbe garantito il mantenimento del livello occupazionale. A rischio il futuro di circa 400 lavoratori.
Matteo Vercelli