Ansa News

Svolta in Forza Italia. Ecco il limite dei mandati e i consiglieri comunali uscenti non saranno ricandidati, tra loro, dunque, figure storiche del partito cittadino come Giuseppe Farris, Anselmo Piras e Maurizio Porcelli, i primi due ex colleghi nella giunta del capoluogo guidata da Floris, di Cappellacci, attuale coordinatore regionale di Forza Italia

L’annuncio proprio nella pagina facebook di quest'ultimo. “Mentre stiamo definendo la composizione della lista “Forza Cagliari”, scrive, “posso comunicare già una notizia: sarà una lista completamente nuova, composta da cittadini e cittadine che non provengono dalla consiliatura che si avvia alla conclusione, capace di dare spazio ad una nuova squadra per il capoluogo della Sardegna.
Vogliamo dare un segnale chiaro che il percorso intrapreso è già nei fatti un cammino di rinnovamento, di partecipazione di apertura ad una nuova generazione politica che sappia dare un nuovo slancio e quella sana tensione ideale e capacità progettuale di cui la città ha assoluto bisogno”.

Quindi pubblica la lettera rivolta ai consiglieri regionali di Cagliari sulle elezioni di giugno.

“Confermo l’intenzione di compiere una scelta in direzione del rinnovamento della classe dirigente e che favorisca l’ingresso nell’assemblea comunale di giovani consiglieri.

Interpretare la responsabilità delle scelte significa anche assumere la decisione di promuovere una nuova squadra che possa ridare slancio all’azione politica locale.

Per questo motivo ritengo giusto e doveroso far valere il limite dei mandati già dalla competizione elettorale di giugno. Sono certo che comprenderete lo spirito di una scelta coraggiosa e che vi appartenga la stessa determinazione per condividerla e dare comunque il vostro contributo alla composizione di una lista forte e innovativa.

Auspico che anche gli uscenti possano comprendere le ragioni di questa svolta e che possano restare nel partito e dare il loro sostegno a recuperare quella capacità di apertura e partecipazione che è all’origine di Forza Italia. Un caro saluto. Ugo”.

L’annuncio a sorpresa potrebbe scatenare un terremoto nel partito in città, già spaccato dopo il sostegno offerto da Cappellacci a Piergiorgio Massidda: una decisione sofferta arrivata dopo una lunga serie di rifiuti e la marcia indietro sulle primarie dopo il no di Berlusconi.