Via Brianza

Una strada “bianca” dimenticata da quarant'anni: dal Comune, proprietario dell'area, e da Abbanoa, che interviene con molta lentezza. La striscia di polvere e fango, accanto alle sette palazzine di via Brianza, a San Michele, resta terra di nessuno tra le proteste delle famiglie con vista sull'area abbandonata: «Vede quella perdita? Sono scarichi fognari. È così da più di un mese. Non interviene nessuno», spiegano i residenti Ivan Argiolas, Gianfranco Abis e Bruno Pianu.
Il lago puzzolente è solo l'ultimo dei problemi di una strada abbandonata. «Quando sono state costruite le palazzine di via Brianza», aggiunge Abis, «c'era l'accordo che anche quest'area sarebbe stata ceduta quando gli inquilini fossero diventati proprietari delle case. Non è mai avvenuto. E oggi nessuno sarebbe più disposto a spendere per un'area dimenticata». Così da queste parti quando ci sono cadute di calcinacci, perdite idriche, persone che si fanno male per la presenza di buche, non interviene nessuno. «Sotto quest'area», ricorda Abis, primo firmatario di una petizione predisposta insieme al Comitato San Michele e dintorni, inviata al Comune, ci sono dei vecchi serbatoi per la raccolta del gasolio per il riscaldamento. Sono abbandonati e rappresentano un potenziale pericolo». Anche la piazzetta accanto è dimenticata: pavimentazione “saltata” in più punti e transennata, il marmo di un muretto scomparso subito dopo la realizzazione e trascuratezza nella cura del verde. «Chiediamo al Comune», concludono Abis, Argiolas e Pianu, «un intervento per sistemare definitivamente l'area». (m. v.)