Autore: Redazione Casteddu Online il 26/04/2016 20:06
Sessanta abbonamenti al car-sharing non garantiscono il diritto alla mobilità. Lo sostengono l'Unione degli Studenti Sardegna e l'associazione universitaria Link Cagliari, replicando all'iniziativa tenutasi oggi nei locali del Comune alla presenza del sindaco Massimo Zedda, del Rettore dell’Università Maria Del Zompo, del Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università Giuseppe Esposito, dell’assessore alla Mobilità Mauro Coni e del presidente del Ctm Roberto Murru che hanno consegnato sessanta tessere del car sharing PlayCar ad altrettanti studenti considerati “i più meritevoli” dell'ateneo.
"Si continua a parlare di merito e nel frattempo sempre più studenti vengono esclusi dai percorsi formativi - commenta Francesco Riccardo Sotgiu, coordinatore dell'associazione universitaria Link Cagliari -. Chi ha i risultati migliori viene premiato mentre chi ha difficoltà economiche continua ad essere ignorato".
Per gli studenti di Link, gli abbonamenti gratuiti e la pubblicità a Playcar non garantiranno il diritto alla mobilità degli universitari.
"Iniziative come questa - aggiunge Francesco Ara, coordinatore regionale dell'Unione degli Studenti - non sono né welfare municipale né mobilità sostenibile. Cagliari non sarà una città universitaria fino a quando non si inizierà a investire seriamente per garantire il servizio di trasporto pubblico a tutti, rendendolo gratuito. La città non sarà mai a misura di studente fino a quando non supereremo gli ostacoli di accesso alla scuola e all'Università e - conclude Ara - fino a quando non ci sarà una reale inclusione degli studenti nei percorsi decisionali del comune".