L'Unione di Centro (Udc), L'Unione dei Sardi (Uds)e il Movimento per Cagliari aderiscono al progetto civico proposto dal candidato sindaco Piergiorgio Massidda. «Davanti al mutato quadro istituzionale ed all'assenza di una proposta politica dei moderati, dopo ampia valutazione», il comitato cittadino e provinciale dell'Udc, il consiglio dell'Uds e il comitato del Movimento per Cagliari, a conclusione di un incontro congiunto hanno stabilito di aderire, per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale al progetto programmatico proposto da Massidda. «Cagliari ha bisogno di essere cambiata», spiegano i comitati. «Troppi cittadini soffrono e troppe imprese hanno chiuso. La città aspetta risposte che l'amministrazione di Massimo Zedda non è riuscita a dare e non e in grado di garantirle per il futuro». Il programma: «Sostegno alla famiglia, servizi alle categorie disagiate, più attenzione ai problemi della casa e della mobilità del centro storico, riduzione della tassazione locale, sostegno al commercio cittadino, alle piccole botteghe e all'artigianato con la valorizzazione delle produzioni locali e regionali, promozione internazionale turistica. Più lavoro per i giovani con l'innovazione e grazie alle opportunità dell'Unione Europea, con la quale aprire un dialogo diretto che finora e mancato totalmente». L'impegno: «Per realizzare questo obiettivo portiamo in dote la nostra esperienza e i nostri valori autonomistici, la nostra capacità progettuale, rinunciando ai nostri simboli per sposare il progetto civico di Massidda».