Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cittadini per Cagliari: sostegno al centrosinistra

Fonte: L'Unione Sarda
21 aprile 2016

VOTO 2016. Il coordinatore Cuccu: siamo rammaricati per la scelta di Vargiu

 

 

Era nell'aria e l'assemblea dell'altro ieri ha sancito il divorzio: tra il movimento civico Cittadini per Cagliari e l'ex candidato a sindaco della lista #CA_mbia CA_gliari Pierpaolo Vargiu (confluito la settimana scorsa nel cartello Cagliari 2016 dell'ex senatore e candidato a sindaco Piergiorgio Massidda) è rottura netta, tant'è che il coordinatore regionale Ivano Cuccu ha annunciato il sostengo del suo movimento al centrosinistra guidato dal leader Massimo Zedda.
Nel corso dell'assemblea, presieduta da Ivano Cuccu, gli aderenti e i sostenitori di Cittadini per Cagliari hanno «preso atto del ritiro di Pierpaolo Vargiu dalla corsa a sindaco della città di Cagliari». Generale il «rammarico per la scelta di Vargiu» e ancor più «per la sua decisione di abbandonare il progetto, che noi fin dall'inizio abbiamo condiviso, di costruire un polo civico in grado di cambiare la città».
I sostenitori di Cittadini per Cagliari sono dell'opinione che «l'accordo concluso tra Vargiu e l'ex senatore Piergiorgio Massidda rappresenti tutto tranne la novità di cui Cagliari ha bisogno». Cuccu mette in evidenza che «Cittadini per Cagliari è un movimento civico di centro composto da persone che vogliono mantenersi distanti da accordi e giochi politici vecchio stile».
Andato a picco quindi il progetto del polo civico, «risulta per noi naturale e coerente, anche con la linea tracciata a livello nazionale dal nostro segretario nonché vice ministro dell'Economia Enrico Zanetti, esprimere le nostre idee per migliorare la città di Cagliari all'interno della colazione di centrosinistra in sostegno alla candidatura del sindaco Massimo Zedda». Nel corso di un incontro pubblico, Vargiu ha tenuto a precisare che il suo non è stato un passo indietro rispetto al progetto iniziale, ma un passo in avanti fatto in nome di un'intesa con Massidda per «cambiare la città».