VOTO 2016. Realizzato il progetto di Sabiu, sconfitto da Vargiu alle primarie
L'avevano annunciato dopo le primarie del 13 dicembre scorso: «Ricostruiremo il centrodestra». Missione (quasi) compiuta, con qualche aggiornamento: a riuscire nell'impresa non sono stati esattamente gli autori dell'annuncio ma un altro candidato sindaco: Piergiorgio Massidda, che in realtà, nella sua nuova veste di leader civico, di vecchi schieramenti non vuol sentir parlare. Di fatto però, annettendo al suo movimento Cagliari 2016 il polo civico #CA_mbia CA_gliari del candidato rinunciatario Pierpaolo Vargiu (passo indietro per favorire l'unità), l'ex senatore azzurro ha completato l'operazione di rimettere insieme i cocci di un centrodestra frantumato. A cominciare dalla componente più robusta, Forza Italia: una parte, quella riconducibile al coordinatore regionale Ugo Cappellacci, è approdata da oltre un mese nel cartello civico di Massidda; un'altra, che s'identifica in Giuseppe Farris, capogruppo a palazzo Bacaredda, ha scelto di immaginare per sé approdi ancora da definire. Per il resto, nelle liste di Cagliari 2016 c'è di tutto: con il leader Massidda, spezzoni di vecchio centrosinistra, di centrodestra e persino di ex grillini.
REAZIONE L'arrivo di Vargiu e delle sue tre liste nella coalizione Cagliari 2016 ha provocato un piccolo terremoto. Non tutti, tra i sostenitori della prim'ora di #CA_mbia , hanno compreso e gradito l'abbraccio proposto (e ottenuto) da Vargiu a Massidda. Varie le motivazioni, non ultima quella di non accettare per leader proprio l'ex Autorità portuale e ex coordinatore regionale di Forza Italia. «Si tratta di un minoranza», chiarisce Piero Aldo Liori, oggi tra i maggiori sostenitori di Vargiu e ex avversario del deputato nella lunga sfida alle primarie di dicembre. Il funzionario esperto di marketing ottenne nel seggio di Pirri il 6,1 per cento dei consensi (187 voti) contro il 35,2 per cento di Giandomenico Sabiu (1004 voti) e il 58,7 per cento (1826 voti) di Vargiu. «È vero che non tutti hanno accettato o compreso la scelta di Vargiu», chiarisce Liori, «ma credo di poter dire che ora tutti i candidati delle liste di #CA_mbia aderiscono con convinzione al progetto politico di Cagliari 2016». Per Liori nessuna delusione personale: «Le primarie sono state un passaggio, oggi la realtà è fatta di un'alleanza tra movimenti civici che operano per il futuro della città». Cosa sarebbe successo se invece di Vargiu le primarie avessero incoronato l'avvocato Sabiu? Ci sarebbe stata la convergenza dei Riformatori e di #CA_mbia su Massidda? Dettaglio: fu proprio Sabiu ad annunciare di voler ricostruire il centrodestra. Progetto (quasi) realizzato, pur con protagonisti diversi.
Pietro Picciau