L'incontro. Idee e soprattutto soldi per i progetti in campo: lunedì il faccia a faccia tra sindaco e Asunis
Unica certezza il no di Cappellacci al nuovo ospedale.Tanti dubbi sulla sorte del campus
Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it
Parte il dialogo Regione- Comune sul futuro della città. Lunedì è in programma il primo incontro tra l’assessore regionale all’Urbanistica Gabriele Asunis e il sindaco Emilio Floris. Tanta la carne messa sulla griglia del capoluogo dalla giunta Soru nella scorsa legislatura. Manifattura tabacchi, campus di viale La Playa, Betile, Tuvixeddu, riqualificazione di Sant’Elia, metropolitana e nuovo ospedale. Ora spetta alla giunta Cappellacci decidere su quali programmi puntare e in che modo.
E A TENERE ALTO l’umore al Municipio ci sono le dichiarazioni programmatiche del nuovo presidente della Regione, «che ha annunciato come il territorio e gli enti locali saranno interlocutori strategici», sottolinea l’assessore comunale all’Urbanistica Gianni Campus, «e Cagliari, dove si muove gran parte della pianificazione regionale, giocherà un ruolo importante ». Il Piano paesistico regionale (il Ppr) sarà il primo dei nodi da esaminare poi, a cascata. il resto. L’unica cosa certa fino ad oggi è il no al nuovo ospedale. Alla sua prima uscita pubblica all’ospedale Marino l’assessore alla Sanità Antonello Liori ha sepolto il nuovo ospedale policentrico cagliari tano. La Regione si limiterà al trasferimento del Marino al Margine Rosso ed al potenziamento di Is Mirrionis. Chiude inoltre il San Giovanni di Dio, ma era già in programma. E il piano sanitario potrebbe riservare altre sorprese per numerosi altri siti, sparsi soprattutto in centro (con l'Istituto di biologia e la ex clinica Aresu su tutti), da concordare con il nuovo Rettore in arrivo all'Università. Tuvixeddu. Consiglio di Stato (e tribunali a parte, è proprio di questi giorni la notizia delle indagini sul costruttore Cualbu, l'ex sovrintendente archeologico Santoni e anche su Renato Soru e Carlo Mannoni per Tuvixeddu) si torna all’accordo di programma del 2000 ed alla lottizzazione su via Is Maglias. Qualche speranza per il Betile e per la riqualificazione di Sant’Elia, si complica invece per il campus all’ex Sem. Spiragli soltanto per la casa dello studente dell’architetto De Martino, già in possesso di concessione edilizia dal 2005. Mentre sulla metropolitana, proprio ieri, il presidente del Ctm Giovanni Corona ha annunciato la possibilità che la Regione contribuisca (attingendo dai soldi non spesi nel corso della precedente legislatura) al finanziamento del tracciato underground e della filotramvia Quartu-viale Poetto-piazza Matteotti. Incerto il destino della Fabbrica della creatività alla Manifattura tabacchi. Il Pd incontra l'edilizia Imprese e ingegneri
Il Pd con imprese, ingegneri e architetti.
L’urbanistica al centro dell’incontro di ieri in via Emilia tra i consiglieri comunali e l’edilizia: base per il rilancio in vista delle europee. Presente anche la coop Cento, protagonista di uno scontro con la giunta Soru per lo stop alla lottizzazione in via dei Valenzani.