Degrado, incuria, e abbandono regnano da anni nei parcheggi dell'ospedale più grande della Sardegna, il Brotzu. Nessuno interviene. La video denuncia
Autore: Redazione Casteddu Online il 13/04/2016 17:13
Di Ignazia Melis
Le situazioni di degrado, pericolo e trascuratezza risultano essere incomprensibili in qualunque contesto urbano ci si possa trovare, ma ancora di più se caratterizzanti la porta di ingresso e di uscita del più grande ospedale della Sardegna: il Brotzu. Appare inaccettabile e grave che una simile situazione di incuria e degrado, quasi come se l’area pertinenziale dell’ospedale cagliaritano non sia da ripulire e tenere decorosa, anche e soprattutto dopo il doveroso "Stop" alla sosta a pagamento.
Serve ricordare che attraverso L'Ordinanza di Demolizione n. Zoiurb del 23 aprile 2012, il Comune di Cagliari, appurava che le opere realizzate nell'area adiacente l'Ospedale Brotzu e ricadenti nel territorio comunale, consistenti nella edificazione di uno spartitraffico in cemento con inglobate sbarre di sollevamento per regolare il traffico sia in entrata che in uscita dai parcheggi, con colonnine per l’apertura e chiusura della stessa, telecamera di videosorveglianza, sia all’entrata che all‘uscita, erano soggette ad autorizzazione edilizia mai rilasciata, gli Uffici Competenti, appuravano e denunciavano nel medesimo documento, che le opere erano “state eseguite su immobili vincolati da Leggi Statali, in assenza del necessario titolo abilitativo” e in base a questo, l'Amministrazione ordinava "al responsabile dell’esecuzione delle opere abusive eseguite su immobili vincolati da Leggi Statali e Regionali nonché proprietario dell’unità immobiliare Signor Direttore Generale Dell'Azienda Ospedaliera Brotzu, di provvedere a sua cura e spese, alla demolizione delle opere precitate ed al ripristino della situazione originaria entro il termine di 90 giorni dalla notifica del presente provvedimento, delle opere abusive.
Considerato Che, ancora, il 15 maggio 2012 il Dirigente dell’ Assessorato all’Ambiente e all'Urbanistica emanava un provvedimento di diffida per la rimozione di manufatti e attrezzature nelle aree di uso pubblico adibite a parcheggio e viabilità di accesso all’Ospedale “Brotzu, avente il seguente tenore; "Diffida il Direttore dell’Ospedale Brotzu, Dott. Antonio Garau a provvedere a sua cura e spese, entro 5 giorni dalla notifica della presente, alla rimozione di Manufatti ed Attrezzature presenti da diversi mesi nel piazzale esterno all’area recintata dell’Ospedale Brotzu e in corrispondenza alla viabilità di accesso, ricadenti nel territorio comunale di Cagliari, al fine di consentire la fruizione libera e gratuita della stessa in piena sicurezza e in conformità a quanto previsto dall’articolo 10 delle N. T.A. del vigente Puc”Che appare utile e agevole constatare per l'ennesima volta che la Direzione dell'Azienda Ospeda- liera Brotzu non abbia totalmente attuato a quanto impostogli legittimamente dall'Amministrazione Comunale di Cagliari, ma abbia bensì lasciato in totale stato di abbandono e di degrado l'area e le opere edili iniziate senza possesso di titolo abilitativo.
Considerato che siamo ad aprile del 2016 e la situazione è ancora al punto del 2012 con questo video abbiamo voluto sensibilizzare chi di dovere a prendere il prima possibile i provvedimenti dovuti affinchè l'Ospedale Brotzu riacquisti la sua autorevolezza .