COMUNE. Progetto per ragazzi presentato dell'associazione
Viaggiare, formarsi, apprendere le lingue e scoprire l'Europa. I ragazzi tra i 18 e i 25 anni hanno un'opportunità in più grazie ai progetti proposti dall'associazione Tdm 2000 (www.tdm2000.org) che utilizza i fondi comunitari per le borse di studio riservate a disoccupati e studenti. All'incontro di ieri mattina, patrocinato dal Comune, il presidente dell'associazione Luca Frongia ha illustrato le opportunità offerte dai programmi comunitari.
IL TARGET L'aula del Consiglio comunale, normalmente teatro di scenari più austeri, ieri ha ospitato decine di ragazzi. Alla presentazione hanno partecipato anche l'assessora comunale al Turismo Barbara Argiolas, i consiglieri Francesca Ghirra e Filippo Petrucci. «Presentiamo le opportunità di programmi su progetti approvati dalla Comunità europea. I soldi ci sono, bisogna solo farsi avanti», ha spiegato Frongia. «Cerchiamo dieci ragazzi disoccupati, ci vogliamo inserire tra l'Università e il mondo del lavoro. Mondo del lavoro che chiede esperienza e questo noi vogliamo offrirgli».
IL PROGRAMMA ISLANDER Il punto forte dei programmi dell'associazione è Islanders, un'iniziativa realizzata nell'ambito del programma Erasmus. «Il progetto, che avrà la durata di due anni, formerà dieci giovani attraverso la trasmissione di competenze necessarie per la realizzazione di attività turistiche». Le borse di studio offriranno un'ottima opportunità ai ragazzi disponibile già nelle prossime settimane. «La prima fase del progetto consisterà in un corso di formazione di dieci giorni dal 2 al 12 maggio che si terrà a Malta e coinvolgerà ragazzi provenienti da Creta, Malta Isole Azzorre e Sardegna», ha detto il presidente di Tdm 2000.
IL PROGRAMMA Il corso - è stato spiegato durante l'incontro a Palazzo Bacaredda - affronterà argomenti relativi al turismo e attraverso la guida di un formatore esperto nel settore supporterà i partecipanti nella pianificazione delle attività che dovranno poi essere realizzate nei propri territori. Una base fondamentale per i partecipanti alla formazione che, coadiuvati da esperti, pianificheranno e realizzeranno le attività per i turisti. «Dopo questa fase - ha aggiunto Frongia - verrà creato un sito web che conterrà tutte le idee dei partecipanti che in partenariato con aziende e istituzioni locali favorirà la loro realizzazione». (a. a.)