VOTO 2016. Il leader riformatore appoggerà il movimento civico di Massidda
Dopo un lungo faccia a faccia in serata la scelta. Chiara e netta, come aveva anticipato la natura del confronto: “Stati generali di #CA_mbia CA_gliari” per decidere l'atteggiamento e la risposta da dare dopo il “no” di Piergiorgio Massidda ( Cagliari 2016 ) alle primarie. Pierpaolo Vargiu, per spiegare il suo passo indietro, non si perde in giri di parole: «In politica servono il cuore e il cervello, non il fegato. #CA_mbia CA_gliari incassa i complimenti di Massidda per l'eccellenza delle persone - quasi tutte esterne ai partiti - coinvolte nel progetto e per gli straordinari contenuti di innovazione e discontinuità del proprio programma e - nell'interesse della città - sceglie di compiere l'atto di generosità che gli viene chiesto, rinunciando alla candidatura a sindaco».
IL DIBATTITO Era nell'aria. S'intuiva. Ieri sera la svolta dopo una lunga giornata trascorsa a discutere, soppesare. L' appassionato dibattito che ha visto i candidati delle liste e i componenti del comitato di programma di #CA_mbia CA_gliari confrontarsi negli Stati generali è finito con la presa d'atto della scelta finale e di Vargiu.
L'INTERVENTO Era stato lo stesso presidente della commissione Sanità alla Camera ad aprire la discussione. Vargiu, da tempo, aveva detto da tempo di essere pronto a rinunciare alla propria candidatura a sindaco «pur di vedere vincere il progetto civico, innovativo e liberale che può davvero rivoluzionare la faccia della città di Cagliari».
L'UNITÀ I candidati nelle liste della coalizione lo avevano sempre sostenuto: «Soltanto uniti si può sperare di salvare una città agonizzante e moribonda». Da qui l'idea di proporre le primarie all'amico-avversario Piergiorgio Massidda. «Le primarie per la scelta del candidato migliore sarebbero state la strada maestra». Ma il rifiuto dell'ex senatore di Forza Italia aveva messo all'angolo il leader di #CA_mbia, che conferma: «L'unità può venire soltanto dalla generosità di un gruppo verso la propria città. Quella generosità che è il Dna dell'impegno civico della coalizione di #CA_mbia CA_gliari».
Vargiu non ha scelto a cuor leggero di rinunciare alla candidatura: lo scorso dicembre lo avevano acclamato alcune migliaia di sostenitori nelle primarie con Sabiu e Liori. «Nessuno di noi ha altra aspirazione», chiarisce il deputato dopo la rinuncia, «se non quella di restituire quanto sinora ha ricevuto dalla propria comunità, lavorando come un matto, con tutta la passione e la bravura di cui è capace».
Venerdì mattina il leader dei Riformatori Sardi (a Roma è nel gruppo montiano alla Camera che sostiene il Governo) chiarirà insieme a Piergiorgio Massidda il senso del lavoro che unirà le due coalizioni civiche: #CA_mbia e Cagliari 2016. Per preparare l'incontro (e prefigurare gli scenari futuri), oggi incontro tra Vargiu e Massidda e i loro staff. (p. p.)