Autore: Sergio Atzeni il 05/04/2016 14:47
Celebrato in Comune il 25° anniversario della strage del Moby Prince all’insegna del “Non dimenticare”
Si è tenuto un incontro pubblico nell'aula del Consiglio comunale di Cagliari con la partecipazione tra gli altri del sindaco Massimo Zedda,del presidente della commissione parlamentare di inchiesta Silvio Lai e dei senatori Emilio Floris e Luciano Uras
L'associazione delle vittime del Moby Prince ha organizzato una giornata per non dimenticare e per testimoniare in occasione del 25° anniversario della tragedia rimasta ancora senza verità e giustizia. .
L'incontro pubblico si è tenuto nell'aula del Consiglio comunale di Cagliari con la partecipazione tra gli altri del sindaco Massimo Zedda,del presidente della commissione parlamentare di inchiesta Silvio Lai e dei senatori Emilio Floris e Luciano Uras. Il presidente dell'associazione delle vittime Luchino Chessa, figlio del comandante del Moby Prince perito nella tragedia, ha presieduto l'incontro nel quale è stato proiettato il documentario inedito "Buonasera Moby Prince".
L’aula consigliare era tutta occupata da personalità e soprattutto parenti delle vittime del Moby Prince che hanno partecipato alla giornata del ricordo con non poca commozione nel ricordare l’immane tragedia.
“Un muro di gomma dopo 25 anni della tragedia." ha detto Luchino Chessa “Sono passati tanti anni solo con verità di comodo costruite dalle Procure e quindi con mancanza completa di giustizia. Speriamo ora che si possa raggiungere la verità anche grazie a questa commissione di inchiesta che è nata di recente e che dovrebbe riuscire a trovare la causa di quello che è successo quella notte. Se uno leggesse le carte, come ha fatto il nostro consulente, si capirebbe che quello che è stato detto sia completamente falso.”
Nella serata andrà inscena uno spettacolo teatrale “Canale 16” realizzato dalla compagnia “Associazione figli d’arte Medas”
Guardate il video con l’intervista completa a Luchino Chessa.