Via libera del consiglio comunale, cambia tutto per i locali pubblici
Autore: Redazione Casteddu Online il 01/04/2016 15:55
A maggioranza il Consiglio comunale, ha dato via libera definitivo a nuovo Regolamento per la concessione del suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto. Obiettivo, si legge nella deliberazione approvata nella seduta di mercoledì 30 marzo 2016, “disciplinare compiutamente le modalità e i criteri per il rilascio delle concessioni di suolo pubblico e le modalità di utilizzo degli spazi, allestiti con strutture di arredo mobili, smontabili e facilmente rimovibili, riservati alla somministrazione di alimenti e bevande da parte di pubblici esercizi, degli spazi concedibili ai titolari di esercizi commerciali e agli artigiani, nonché delle concessioni di suolo propedeutiche alla Duaap (dichiarazione unica autocertificativa alle attività produttive)”.
Con i suoi 22 articoli, il Regolamento rappresenta quindi una norma di carattere generale riguardante le procedure amministrative per il rilascio delle concessioni di suolo pubblico su tutto il territorio comunale. Ma, come ha ben scandito l'assessore Barbara Argiolas durante l'illustrazione in Aula, “è complementare” ai regolamenti specifici già approvati dal Consiglio per piazza Yenne e per il largo Carlo Felice, oltre a quelli che andranno a interessare Marina e gli altri tre quartieri storici della città, meta di importanti flussi turistici.
I cardini su cui si basa il Regolamento sono fondamentalmente tre. Innanzitutto i termini di presentazione delle domande. “Entro il 30 settembre di ogni anno”, ha detto Argiolas, “gli operatori interessati devono richiedere la concessione per l'anno successivo”. E, grazie anche alla piattaforma internet messa a disposizione dal Comune, i tempi saranno certi, perché, assicura l'assessore alle Attività produttive e Turismo, “ la concessione sarà rilasciata entro sessanta”. Un altro punto importante della nuova disciplina riguarda la concessione richiesta, da parte di più persone, di uno stesso spazio. In questo caso, il Regolamento è chiaro: il suolo verrà concesso proporzionalmente ai richiedenti tenuto conto della vicinanza degli esercizi commerciali rispetto alla superficie richiesta, all'anzianità nella titolarità di autorizzazione del pubblico esercizio e alla dimensione interna del locale. Infine, recita l'articolo 11, “La concessione deve essere ritirata entro trenta giorni, decorsi i quali si intende automaticamente decaduta, senza che al richiedente vengano inviate ulteriori comunicazioni”. La durata delle concessione è annuale (anno solare) e può essere rinnovata soltanto su espressa richiesta del titolare.
Tra i tanti punti all'ordine del giorno, all'unanimità l'Aula ha approvato la variante urbanistica per l'ampliamento del Parco Monte Claro. “La variante”, ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau, “è necessaria per la realizzazione di impianti sportivi sul versante che si affianca al palazzo in cui hanno sede gli uffici della Provincia nella via Cadello”. Prima dell'ampliamento della pista di pattinaggio, del nuovo campo di basket (e di street basket illuminato) e della tribuna, il progetto della Provincia dovrà però superare la trafila delle autorizzazioni regionali soprattutto in relazione alla compatibilità idraulica, geologica e geotecnica.
Fonte: ComuneCagliarinews