Porticciolo

È sempre stato al centro di tempeste burocratiche. Di traverso, non fossero state sufficienti gli intoppi civili , anche un tubo enorme dove un tempo passava il carburante per le caserme di Calamosca e Monte Urpinu di Marina e Aeronautica, che le navi militari scaricavano al molo PolNato . Per l'approdo di Sant'Elia riservato alle imbarcazioni dei pescatori del borgo l'orizzonte è meno agitato. Ora che la gara d'appalto è stata aggiudicata, sono in corso i lavori propedeutici alla stesura del progetto definitivo che cambierà definitivamente il porticciolo. «Dopo il ritrovamento di un veliero antico ci sono da completare le operazioni di natura archeologica», afferma l'assessora ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras. Ma la fase più delicata è certamente quella che riguarda le operazioni di ricerca ed eventuale bonifica degli ordigni bellici. «La settimana prossima effettueremo i sondaggi nell'area dove sorgeranno i moli. Entro l'anno - conclude l'assessora comunale - contiamo di iniziare le opere». (a. a.)