Scenari
L'assoluzione piena incassata ieri da Massimo Zedda potrebbe avere conseguenze sull'inchiesta-bis aperta dalla Procura nei suoi confronti. Lo stesso magistrato inquirente che ha istruito il processo terminato 24 ore fa ha contestato al sindaco altre 17 ipotesi di abuso d'ufficio legate ad altrettanti comportamenti che il primo cittadino avrebbe tenuto nel 2013 per impedire che il maestro Mauro Meli divenisse il successore di Marcella Crivellenti, come da decisione del cda del gennaio 2014 (la firma sul contratto era arrivata nel giugno successivo). Una ricostruzione che nel 2015 aveva spinto il pm a chiedere l'interdizione del sindaco da presidente della Fondazione del Teatro lirico, domanda però respinta dal giudice delle indagini preliminari Giampaolo Casula lo scorso agosto.
L'inchiesta, che coinvolge per altre vicende (una presunta diffamazione a mezzo stampa per le tesi sostenute su Meli in una conferenza stampa del dicembre 2014) anche il magistrato in pensione Mario Marchetti e Susanna Pasticci, entrambi componenti del consiglio di indirizzo del Lirico, è comunque andata avanti sfociando in una richiesta di proroga alcune settimane fa. Ora resta da capire se, crollata la ricostruzione investigativa (il fatto non sussiste, hanno stabilito i giudici), tutta la seconda indagine, che affonda le radici nella prima, possa reggere al futuro, ed eventuale, vaglio di un giudice.
An. M.