Ansa News
Tradizione, cultura, religione ma anche turismo: sono cominciati a Cagliari i riti della Settimana santa. Non solo Pasqua, ci sono appuntamenti anche ad aprile. Ma si entra nel vivo già da venerdì 18 con la processione dei Santi Misteri a Villanova, con partenza e arrivo in piazza San Giacomo. Un ruolo primario, come sempre, viene svolto dalle Confraternite: l'Arciconfraternita della Solitudine, l'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso e l'Arciconfraternita del Gonfalone sotto l'egida di Sant'Efisio martire e la Congregazione Mariana degli Artieri di San Michele.
Ciascun rito è accompagnato dalle voci dei confratelli, con canti, tramandati oralmente, che hanno per tema la passione di Cristo. "La città - ha spiegato il sindaco Massimo Zedda - non è solo i suoi palazzi, le sue piazze e i suoi monumenti, ma anche la sua storia e la sua tradizione. Sono momenti importanti: la comunità si ritrova anche in questi riti". Nel calendario una serie di manifestazioni che coinvolgeranno piazze e stradine dei quattro quartieri storici di Cagliari, Marina, Stampace, Castello e Villanova. Ma ci saranno anche 'invasioni' negli altri quartieri e manifestazioni a Pirri.
Il 22 marzo sarà la volta della Processione dei misteri a Stampace e Castello, con partenza e arrivo dalla chiesa di San Michele. Poi il 24 e il 25 le altre storiche processioni: giro delle sette chiese, venerdì e sabato santo, Cristo morto e Addolorata. Altro momento clou è S'incontru, domenica 27, con i due cortei, del Gesù risorto e della Madonna, che si riuniranno sotto il Bastione.