Al termine della selezione, che ha coinvolto 17 città italiane, Cagliari è stata scelta come città della vela nel progetto Olimpico di Roma 2024. La commissione tecnica che ha realizzato la selezione era composta da Francesco De Angelis (America's Cup skipper e pluricampione del mondo), Alessandro Pezzoli (docente di meteorologia e analista ambientale dell'Università di Torino), Alberto Acciari (professore di marketing) e Massimo Procopio (ex velista di America's Cup ed esperto di comunicazione).

Cagliari, con l’inserimento nel progetto olimpico, può essere considerata una “capitale della vela nel Mediterraneo”, sede riconosciuta a livello internazionale per allenamenti e regate, già utilizzata dalle nazionali di Gran Bretagna, Austria, Svezia, Croazia, Argentina, Germania, Irlanda, Francia e Italia. Ospita inoltre il Centro di allenamento federale della Nazionale Italiana di vela ed è stata la base di Luna Rossa dal 2013 al 2015. Intanto, ieri, c'è stato il sopralluogo di Alastair Fox, delegato della Federazione internazionale vela – accompagnato da Nadia Bianchedi, direttrice generale del Comitato Olimpiadi Roma 2024, e da Francesco De Angelis - che voleva verificare le caratteristiche della città scelta all'interno del progetto olimpico italiano. Il verdetto finale si conoscerà il 13 settembre 2017, quando a Lima (Perù) gli ottanta delegati del Comitato internazionale olimpico decideranno chi tra Roma, Los Angeles e Parigi sarà sede delle Olimpiadi 2024.

Tra i punti di forza di Cagliari, oltre alla qualità dell’acqua e dei fondali marini, le eccezionali condizioni meteorologiche, che consentono allenamenti durante tutto l’arco dell’anno ed un altissimo numero di giorni in mare utili (oltre il 90%). Nel dettaglio, a rendere unica quest’area è la regolarità del vento, sia in termini di direzione che di velocità oltre al mare tendenzialmente poco mosso con un’altezza d’onda significativa non maggiore di 0.5m. Fulcro del progetto sarà il molo Sabaudo, individuato come base tecnica, ampia struttura nel centro storico della città che può ospitare le attività tradizionali, oltre che quelle più innovative. I campi di regata saranno sei, compreso quello della Medal Race, che, se fosse necessario, potrebbero essere utilizzati anche contemporaneamente, e saranno posizionati nell'area occidentale del Golfo di Cagliari, ad ovest di Capo Sant'Elia, che separa la città dalla spiaggia del Poetto, dove il vento è più intenso e non incontra nessun ostacolo nelle direzioni predominanti del mese di agosto. Il villaggio Olimpico, invece, sorgerà nella ex caserma Ederle di viale Calamosca, che ospiterà  gli alloggi di atleti, delegazioni e tecnici, oltre al servizio di ristorazione, le sale per il tempo libero, la palestra, l’ufficio accrediti e trasporti e la sala medica. (red)

(admaioramedia.it)