Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tavolini, fine del far west

Fonte: L'Unione Sarda
29 febbraio 2016


Nuovo regolamento sulla concessione dello spazio pubblico - L'assessore Argiolas: «Regole certe per gli imprenditori a vantaggio dei turisti»

 

Slalom tra i tavolini, ambulanze bloccate, liti tra ristoratori e residenti. Un nuovo regolamento sulla concessione del suolo pubblico per mettere fine all'anarchia che regna nei quartieri storici della città. Il Comune, mettendosi al passo con le altre città a vocazione turistica, cambia le regole per chi, soprattutto nelle notti d'estate, vuole passare qualche ora all'aperto. Ieri mattina le nuove norme sono state declinate sia dal punto di vista politico che tecnico in un incontro pubblico, promosso dal capogruppo de La Base Claudio Cugusi, al quale hanno partecipato gli assessori comunali Barbara Argiolas (Attività produttive) e Paolo Frau (Urbanistica).
LE NOVITÀ Barbara Argiolas annuncia regole certe: «Lo spazio pubblico non è un diritto, ma una risorsa scarsa, che va saputa gestire con regole certe, soprattutto alla Marina, a Villanova e nel Corso». Le novità più importanti sono previste nei rioni storici, nelle street food , dove l'abusivismo è dilagante e il suolo pubblico limitato (e quindi più ambito e prezioso). «Abbiamo stabilito i nuovi criteri di assegnazione. La precedenza verrà fissata in base alla vicinanza rispetto alla superficie richiesta, all'anzianità di concessione, alla dimensione interna del locale e alla dimensione del suolo richiesto», spiega l'assessore Argiolas che annuncia un irrigidimento delle regole (oltre la semplice pena pecuniaria) per chi sistema tavolini o gazebo oltre gli spazi e gli orari consentiti. «I provvedimenti vanno dalla sospensione della concessione e alla rimozione degli arredi per sette giorni sino alla revoca dell'autorizzazione per due anni». Per Barbara Argiolas è fondamentale avere regole certe: «Con il nuovo regolamento, che avrà la durata di un anno solare, daremo regole certe che garantiranno l'investimento degli imprenditori».
I TEMPI Quando entrerà in vigore il nuovo regolamento? «Fra tre settimane verrà approvato in Consiglio comunale e poi via alle istanze», sentenzia l'assessore Argiolas. E Poi? «La presentazione delle domande seguirà l'ottica di una semplificazione. La richiesta dovrà essere presentata entro settembre per poi entrare a regime a gennaio dell'anno successivo. Il tempo di rilascio sarà di 60 giorni e potrà essere interrotto solo in caso di integrazioni richieste».
PIAZZA YENNE In alcune zone della città i tavolini e i gazebo sono davvero invasivi. «In alcuni casi la crescita è stata tumultuosa e non risponde più al decoro della città. «Come in piazza Yenne», spiega l'assessore Paolo Frau. «Stiamo ragionando con commercianti e residenti per la riconquista della piazza. Prima di tutto smonteremo quelle vasche realizzate fuori da ogni contesto storico e le rimonteremo altrove. Inoltre - afferma Frau - sposteremo i tavolini a ridosso della stradina che porta al mercato di santa Chiara».
LA RICERCA DEL CONSENSO Per Claudio Cugusi la parola magica è condivisione su un provvedimento che avrà indubbiamente un impatto sulla città. «La materia è complessa e coinvolge 200 attività commerciali e genera un movimento di 30 milioni di euro».
Insomma, se tutto filerà liscio sarà un'estate diversa, meno caotica e più tranquilla, per chi vorrà passare qualche ora all'aperto nei localini e nei ristoranti del centro storico.
Andrea Artizzu