La celebrazione. La Sogaer: 15mila presenze in più rispetto agli anni precedenti
Il sindaco rimanda al mittente le polemiche sulle spese: «Sono importanti investimenti»
I turisti in massa alla Settimana Santa. Ben 15mila in più rispetto agli anni scorsi secondo le previsioni del presidente della Sogaer Vincenzo Mareddu. Vedranno Su Scravamentu, Is cantoris, S’Incontru, ma anche le mantovane viola, gli arazzi milionari e maxischermi in arrivo grazie all’investimento (il sindaco lo preferisce al termine “spesa”) 760mila euro di fondi Por stanziati dalla Regione. Ieri presentazione del programma. Presenti il sindaco Emilio Floris, gli assessori alla Cultura e Attività produttive Giorgio Pellegrini e Paolo Carta e Mareddu della Sogaer. L’amministrazione esulta per un dato: aumentano i turisti che arrivano in città per la Settimana Santa.
«BISOGNA PROIETTARE la città nel futuro, partendo del passato », ha commentato il sindaco Emilio Floris, «le nostre tradizioni sono talmente peculiari che vanno conservate così come sono. Non voglio che si parli di spese, ma di investimenti, perché si tratta di eventi che hanno una vasta ricaduta per l’economia della città. Nel 2001, quando parlavo di Cagliari città turistica, venivo deriso, oggi invece tutti ci credono». Secondo i dati di Sogaer le stime registrano un incremento di circa 15 mila passeggeri in più rispetto alla scorsa Pasqua di turisti in arrivo all’aeroporto di Elmas (da 60 mila del periodo 20-26 marzo 2008 a 75 mila del periodo 9-15 aprile 2009). «Nel 2008 i movimenti aerei sono stati 533 con 79 arrivi», ha spiegato Mareddu, «mentre nel 2009 saranno 710 con una stima di 112 mila arrivi e un incremento del 40%». Nell’infopoint dell’aeroporto, in queste settimane, sono anche stati intervistati 58mila passeggeri: 9.650 sono rimasti in provincia di Cagliari e di questi 6.675 in città. Secondo la rilevazione della Sogaer i giorni medi di permanenza sono 2,5 mentre la spesa pro capite al giorno si aggira sui 147 euro.
NUTRITO il programma nella cartella stampa dedicata al programma delle processioni e agli eventi. Ma nessuna indicazione sulle voci della spesa. Nemmeno la bozza presentata alla commissione Cultura. Tutto a causa delle ristrettezza dei tempi e dell’incertezza su alcune voci. Non sono mancati i momenti di tensione tra la stampa e il sindaco. Floris ha sollevato l’ipotesi della querela indispettito dalla richiesta di «trasparenza ». La dirigente Ada Lai ha assicurato per lunedì la diffusione dell’elenco relativo alle voci dell’investimento. ¦ EN.NE.