I grillini non hanno sciolto la riserva sulle comunali: in pole Antonietta Martinez Zedda alle prese con le grane Udc e Psd’Az, Forza Italia divisa sul sì a Massidda

CAGLIARI. Nelle grandi città il Movimento 5 Stelle punta sulle donne. Da Roma a Milano, a Torino. E anche a Cagliari l’orientamento dei grillini sembra quello di presentare un candidato sindaco al femminile. Ancora in città il Movimento non ha deciso, serve la certificazione della lista da parte di Beppe Grillo, ma da settimane il nome più gettonato per la corsa verso Palazzo Bacaredda è quello della consulente informatica Antonietta Martinez. Il Movimento 5 Stelle è l’unico dei grandi partiti a non aver sciolto ancora le riserve in vista delle amministrative di giugno.

Per ora i candidati a sindaco in corsa sono sei. A partire dall’uscente Massimo Zedda, ricandidato dal centrosinistra senza fare ricorso alle primarie e con l’endorsement del premier Matteo Renzi. Un’alleanza di cui fanno parte Pd, Sel e tutti i partiti minori del centrosinistra. Un’alleanza che il segretario cittadino del Pd, Nicola Montaldo, vorrebbe allargare a Udc, Uds e Psd’Az, ma diversi alleati, dal Centro democratico ai Rossomori, fino a Sel, partito del sindaco, hanno alzato le barricate. Il candidato forte del centrodestra sarà invece l’ex senatore Piergiorgio Massidda, che nei giorni scorsi ha incassato il sostegno di Forza Italia, che andrà ad aggiungersi alle 11 liste che lo appoggiano. Non tutti gli azzurri però condividono la scelta e non è esclusa una spaccatura del partito alle urne.
Il deputato dei Riformatori Pier Paolo Vargiu sarà il candidato del polo civico Cambia. In corsa come aspiranti sindaci anche i consiglieri comunali uscenti Enrico Lobina (Cagliari Città Capitale) e Paolo Casu (Insieme per Cagliari) e il giornalista Paolo Matta (La Quinta A). (al.pi.)