Sparirà la ciminiera e i rifiuti ancora depositati nella discarica verranno isolati e coperti da uno strato di terra: il vecchio inceneritore nella piana di San Lorenzo, alla periferia di Cagliari, verrà trasformato definitivamente in una stazione intermedia di stoccaggio. Qui i rifiuti raccolti in città vengono smistati verso gli impianti di smaltimento e trattamento. Ora il Comune ha avviato la riqualificazione dell'impianto, in cui ogni giorno arrivano circa 250 tonnellate di immondizia.
Il progetto ha da poco ricevuto il via libera definitivo: con 1,7 milioni di euro si procederà «alla realizzazione di un moderno impianto di travaso che abbandona il vetusto sistema della fossa e introduce i nastri trasportatori, alla demolizione del camino e del condotto fumi e alla rimozione di una serie di opere infrastrutturali obsolete e fatiscenti», fa sapere il Comune di Cagliari.
Poi c'è la discarica da 174mila metri cubi. Verrà trasformata in una collina artificiale. «Questo intervento», specifica il municipio, «non prevede la rimozione dei rifiuti, ma il loro isolamento e la copertura con vari strati di materiali fino ad arrivare ad un livello concepito e realizzato per favorire la crescita della vegetazione in superficie. Il costo previsto è di circa 2,5 milioni di euro, con un possibile finanziamento da parte della Regione Sardegna».
Sono in programma anche l'abbattimento di alcuni edifici e lo smantellamento del forno: entrambi i progetti sono inseriti nel piano triennale delle Opere pubbliche. (m.r.)